Dopo l’inaugurazione della nuova stagione primaverile, proseguono gli appuntamenti alla “Soara” di Angera, che apre le sue porte per ospitare la mostra “Moldova”, una raccolta di prodotti artigianali rappresentati la storia e la tradizione moldava.

Creata dall’associazione Italia – Moldova, la galleria allestita negli spazi curati dallo sculture Cosimo Damiano Latorre presenta diverse rielaborazioni artigianali di autentici manufatti storici, riscoperti nel corso degli anni nel territorio moldavo. Si tratta di reperti archeologici risalenti alla civiltà dei cucuteni, definita dagli storici come la prima civiltà urbanizzata conosciuta al mondo. Gli oggetti esposti sono creati con argilla tradizionale e presentano una vasta diversità di simboli, utilizzati al tempo come una vera e propria forma comunicativa, oltre che estetica.

La mostra ospita inoltre riproduzioni di manufatti dell’epoca dei daci, creati con una particolare argilla che, in seguito alla cottura ad alte temperature, si ossida e diventa di colore nero, con diverse sfumature argentee metallizzate. Insieme ai manufatti storici, alla mostra si possono ammirare anche elementi della tradizione moldava, come cuscini, arazzi ed i tradizionali tappeti, inseriti nei patrimoni UNESCO.

Per andare alla scoperta della mostra, a ingresso, “Moldova” e scoprire i segreti e le bellezze del patrimonio moldavo, tutt’oggi ancora poco conosciuto, c’è tempo fino al 7 maggio.

L’associazione inoltre organizza ogni anno una festa moldava, dove poter vivere la tradizione di questo bellissimo paese, tra cucina, danze e storia. L’appuntamento di questo anno è fissato per il 18 giugno a Sangiano.