Si rinnova quest’anno l’appuntamento del Circolo Sestese di Legambiente con l’iniziativa “Acqua fonte di vita”, analisi delle acque di falda e di superficie nel Basso Verbano. (foto Federica Stona)

Mercoledì 19 luglio, alle ore 20:45, nella sala consiliare del municipio, numerosi ospiti interverranno sull’argomento affrontandolo da vari punti di vista ma con lo stesso obiettivo di unire tutte le forze politiche e sociali per affrontare insieme le problematiche legate alla carenza di acqua.

«Una importante serata per unire e non per dividere –  spiega Legambiente -. Parleremo di servizio idrico, situazione delle falde, interventi strutturali e cultura del risparmio –  Passeremo poi ad analizzare i risultati delle analisi di Goletta dei Laghi, la situazione delle acque del lago Maggiore con particolare attenzione alle microplastiche, e infine proporremo l’importante iniziativa che i Circoli di Legambiente del lago hanno proposto a tutte le amministrazioni rivierasche: sottoscrivere la carta di adesione al “Manifesto dei Laghi” proprio per limitare e contenere le sostanze più inquinanti».

Interverranno Arianna Mazzoccato e Alessia Orizio su analisi della falda, consumi e risparmio idrico, Roberto Caielli consigliere di ATO – “Dimensione provinciale del servizio idrico”, Edoardo Favaron Vice Sindaco di Sesto Calende – “Piano degli investimenti a Sesto Calende”, Milo Manica Vice Sindaco di Angera – “Biodiversità e acqua del lago”, Valentina Minazzi Vice Segretario regionale di Legambiente insieme al Circolo “Amici del lago” – Goletta dei Laghi e analisi delle acque del lago Maggiore, infine i Circoli di Legambiente di Sesto Calende, Ispra e Laveno Mombello presenteranno il “Manifesto dei laghi”.

«Con questo spirito – concludono gli organizzatori – abbiamo unito tutti i Circoli lombardi di Legambiente del Lago Maggiore e, insieme al Circolo Amici del Lago di Arona vogliamo unire le sponde lombarde e piemontesi in un unico lago come è nella realtà dei fatti. Abbiamo rilanciato sulla nostra sponda il “Manifesto dei Laghi” chiedendo a tutte le 14 amministrazioni di sottoscriverlo, per applicare a fronte unito tutte le buone pratiche di lotta
all’inquinamento delle acque del Lago Maggiore di recente arrivato nelle cronache dei giornali per la grande presenza di microplastiche. Nello specifico, proprio su questo argomento gli “Amici del Lago” che sono all’opera da diversi anni in collaborazione con vari Enti e Associazioni, metteranno a disposizione del pubblico e degli amministratori tutto il lavoro da loro svolto».