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A Luino parte “Alzheimer Cafè”: un aiuto concreto alle famiglie con malati di Alzheimer

Un'iniziativa che avrà cadenza quindicinale a partire dal primo lunedì di ogni mese, dalle 15.00 alle 17.00, e completamente gratuita

generica

Il tema dell’Alzheimer è stato affrontato il 27 ottobre nel convegno intitolato “Lui chi è? Abbiamo l’Alzheimer, ma non lo ricordiamo”, organizzato dalla Fondazione Mons. Comi di Luino con il contributo di UNEBA e della Fondazione Comunitaria del Varesotto.

Il convegno ha evidenziato che ad oggi non esiste una cura per questa malattia che deve quindi essere trattata con una grande empatia mettendo al primo posto la persona, i suoi ricordi e i suoi desideri. Particolarmente toccante è stato l’intervento di due famigliari che hanno raccontato la loro esperienza, dai primi sintomi della malattia fino all’ultima fase della stessa. Una esperienza che cambia completamente la vita del famigliare che spesso si trova solo ad affrontare problemi relazionali e di convivenza con il proprio caro affetto dall’Alzheimer.

Proprio per dare un aiuto concreto ai famigliari che assistono i loro cari, affetti dalla malattia di Alzheimer, è iniziata il 23 ottobre a Luino, nella splendida Villa Hussy, l’esperienza dell’Alzheimer Cafè.

Questa iniziativa, promossa dall’Ambito di Luino del Piano di zona, dal Comune di Luino e gestita dalla Fondazione Mons. Comi in collaborazione con l’Associazione Varese Alzheimer, intende offrire una risposta sociale ai bisogni delle famiglie con malati di Alzheimer, creando un luogo ove i familiari si possono incontrare e trascorrere alcune ore in un’atmosfera accogliente e centrata sull’ascolto; grazie all’aiuto di una psicologa, possono scambiarsi le esperienze e i problemi che incontrano tutti i giorni nella cura dei propri cari, creando uno spazio di ascolto e di condivisione ove ci si può confrontare per risolvere dubbi e perplessità, accogliere la parte emotiva, approfondire la parte fisiologica del disturbo ed anche scaricare le tensioni che quotidianamente si accumulano. Si crea così un gruppo di mutuo aiuto che può aiutare concretamente i famigliari.

Contemporaneamente i malati di Alzheimer vengono accolti in appositi spazi e, con l’aiuto di una educatrice e di volontarie dell’Associazione di Volontariato Mons. Comi, possono vivere dei momenti di condivisione e di svago con attività ludiche e terapeutiche volte a rallentare il decadimento cognitivo e a permettere la socializzazione creando, al termine delle attività, un momento conviviale ove è possibile gustare tutti insieme un buon caffè accompagnato da ottime briosce preparate dai volontari.

L’Alzheimer Cafè si tiene con cadenza quindicinale a partire dal primo lunedì di ogni mese, dalle 15.00 alle 17.00 ed è un servizio completamente gratuito messo a disposizione della comunità luinese; per quest’anno i prossimi incontri si terranno quindi:

– lunedì 20 novembre;
– lunedì 4 dicembre;
– lunedì 18 dicembre.

Le famiglie che vogliono partecipare a questa iniziativa devono contattare l’Ufficio Accoglienza della Fondazione Mons. Comi nella persona della Sig.ra Isabella Santulli (tel.0332/542345; mail: i.santulli@fondazionecomi.it) che coordina il progetto dell’Alzheimer Cafè.

Pubblicato il 16 Novembre 2023
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