Graffia la portiera di una Tesla, smascherato dalla videocamera dell’auto
Il vandalo è stato riconosciuto grazie al sistema di sicurezza della vettura. Ha casuato un danno di 3.500 euro
Credeva di poter agire nell’anonimato un verbanese classe 1965, senza precedenti penali, che alla fine del mese di ottobre scorso, a Cannobio, senza apparente motivo, ha graffiato la portiera di una Tesla con targa svizzera. L’auto, di proprietà di un italiano residente oltre confine, era regolarmente parcheggiata quando, forse solo per il gusto di farlo, l’uomo si è avvicinato alla fiancata e con un oggetto appuntito ha graffiato la portiera destra.
Al suo ritorno il proprietario si è accorto del danno e ha sporto denuncia contro ignoti alla Stazione dei Carabinieri di Cannobio.
L’autore del danneggiamento credeva di non essere stato visto, ma non ha considerato il sistema di sicurezza dell’autovettura che, non appena percepito un movimento nelle vicinanze, ha attivato i sistemi di videosorveglianza. Dalle telecamere dell’auto i Carabinieri hanno potuto vedere l’uomo graffiare l’auto ed allontanarsi. Fortunatamente le telecamere della Tesla sono riuscite anche a riprendere la targa dell’auto con cui si era allontanato l’uomo, risultata intestata alla sorella. L’autore del danno è stato quindi identificato e denunciato per danneggiamento.
Il suo gesto gli costerà caro, dal momento che il danno è stato stimato in circa 3.500 euro.
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