Quantcast

Alessandro Barbero va in pensione, l’applauso dei suoi studenti diventa virale

È stato il suo "Primo Vassallo", Francesco Delogu, a dare la notizia sui social diffondendo il video dell’applauso tributato dall’aula dell’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” ad Alessandro Barbero, professore, storico e ormai vero e proprio “soggetto di culto” di generazioni di appassionati

È stato il suo “Primo Vassallo”, Francesco Delogu, a dare la notizia sui social diffondendo il video dell’applauso tributato dall’aula dell’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” ad Alessandro Barbero, professore, storico e ormai vero e proprio “soggetto di culto” di generazioni di appassionati, letteralmente rapiti dal suo modo di raccontare le vicende dal Medioevo all’età contemporanea.

Delogu, che sul suo profilo Instagram si definisce “Primo Vassallo” del Dominus Alessandro Barbero, vero adepto del professore seguito in conferenze e lezioni in giro per l’Italia e autore delle serie podcast che hanno contribuito a diffondere il verbo dello storico, ha postato il video del saluto dei suoi studenti, un applauso sentito e partecipato.

Alessandro Barbero, 64 anni, è un divulgatore dall’incredibile capacità di penetrare nelle menti di studenti, ascoltatori e spettatori di ogni generazione. È prima di tutto un professore universitario, specializzato in storia medievale, ma grazie ad una particolare cerchia di appassionati, i suoi “vassalli” appunto, è diventato un fenomeno globale: le sue lezioni sono strapiene, riempie i teatri, quando parla in televisione o sui canali podcast è sempre in testa alle classifiche di ascolto.

Sposato con una professoressa e padre di un figlio che fa il giornalista a Parigi, nel 1996 ha vinto il Premio Strega con “Bella vita e guerre altrui di Mr. Pyle, gentiluomo”. Ora la pensione, ma solo dall’Università: la sua carriera di divulgatore storico è appena cominciata. O almeno è quello che speriamo tutti noi, piccoli e grandi vassalli del Dominus Alessandro Barbero.

Pubblicato il 21 Gennaio 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore