E con un applauso scrosciante, da parte di tutto l’uditorio levatosi in piedi nel salone delle Ville Ponti di Varese, che attorno alle 11:30 di sabato 27 gennaio il congresso provinciale di Forza Italia ha eletto per acclamazione Simone Longhini come nuovo coordinatore provinciale. Un congresso atteso e partecipato, coordinato da parte dell’onorevole Mario D’Attis il quale ha pure nominato i soggetti che compongono la lista dei delegati locali e al congresso nazionale del partito fondato da Silvio Berlusconi 30 anni fa: una presenza, quella del Cavaliere, evocata più volte nel corso degli interventi.

Partecipazione fitta da parte degli iscritti che il coordinatore regionale onorevole Alessandro Sorte ha definito numerosi, e attivi, per un partito che vuole arrivare ad occupare l’area di centro dello schieramento governativo, sia dal punto di vista degli equilibri nazionali, sia di quelli che usciranno dal voto delle prossime europee.

E proprio di questi due unti ha parlato il nuovo coordinatore provinciale Longhini soffermandosi coi giornalisti: le sfide prossime del partito sono proprio il voto delle amministrative e per il rinnovo del Parlamento Europeo. “Siamo convinti di poter fare un buon lavoro grazie al grande entusiasmo che oggi si è respirato”, ha spiegato Longhini, emozionato, al temine del Congresso varesino.