Dopo una settimana di forti disagi (per cause esterne, scioperi ma anche guasti tecnici), Trenord è di nuovo al centro del dibattito politico in Lombardia.

La qualità del servizio ferroviario in Lombardia e il tema del rinnovo della flotta è stato al centro di un “capitolo” dell’inchiesta di Report andata in onda domenica sera, che ha fatto infuriare la maggioranza di centrodestra, mentre dal Movimento 5 Stelle arriva una richiesta di trasparenza sui dati di puntualità e affidabilità del servizio.

Lha presentata Nicola Di Marco, capogruppo del M5s al Pirellone: «L’assessore Lucente riferisca in Consiglio regionale, in merito ai disastrosi dati del mese di novembre relativi agli indici di affidabilità di Trenord. Abbiamo presentato una richiesta di informativa in Consiglio regionale, affinché l’Assessore venga domani in aula a riferire il motivo per cui, nonostante questi dati e nonostante i continui disservizi denunciati dai pendolari, consideri sufficienti le performance di Trenord».

I pentastellati contestano a Lucente di aver «voltato le spalle ai pendolari schierandosi con l’azienda» nel corso dell’ultimo faccia a faccia con i vertici di Trenord, che c’è stato la scorsa settimana. «Quello del voltare le spalle ai cittadini, o ai giornalisti come visto ieri sera nel corso della puntata di “Report”, è un atteggiamento che ultimamente caratterizza l’operato dell’assessore Lucente, ci auguriamo che non volti le spalle anche all’aula rifiutando di rispondere alla nostra richiesta».

Lucente settimana scorsa aveva definito «pienamente sufficiente» il servizio di Trenord, con un giudizio che si può leggere come positivo (come fa M5S) ma che al contempo rimarcava appunto la sufficienza.

Il rinnovo della flotta Trenord nel servizio di Report

Il servizio di Report ha mostrato in particolare le condizioni della Milano-Abbiategrasso-Vigevano-Mortara, la “cenerentola” delle linee lombarde, soffermandosi in particolare sull’età dei treni (una parte delle corse sono garantite ancora con carrozze a due piani Casaralta, costruite a inizio anni Ottanta).

Report ha poi incalzato l’assessore Lucente e la collega Claudia Maria Terzi proprio sul tema del materiale rotabile: i due sono stati “intercettati” durante il sopralluogo al cantiere della futura linea Malpensa-Gallarate, secondo accesso ferroviario all’aeroporto.

Tra l’altro proprio settimana scorsa Trenord ha presentato i nuovi investimenti nel 2024 sul parco rotabili, incentrato in particolare sul revamping di TAF, i treni ad alta frequentazione risalenti a fine anni Novanta.

La replica della Lega a Report

La trasmissione in realtà allargava il campo analizzando la ripartizione dei fondi da parte di Regione, mettendo sotto la lente di ingrandimento in particolare i fondi ottenuti dai Comuni bergamaschi di cui sono originari Terzi e l’ex assessore leghista Caparini. E da questo punto di vista dura è stata la replica diffusa oggi dalla Lega: «Spiace constatare però che per fare opposizione al Presidente Fontana e alla Lega la sinistra si debba affidare a un programma televisivo e spiace ancora di più vedere come la tv pubblica si presti a questo giochetto. Gli ordini del giorno menzionati da Report, ma forse non lo sanno, sono stati solo una piccola parte del Piano Lombardia, che ha invece finanziato tanti bandi e linee di intervento degli enti locali».