È finalmente arrivata l’ufficializzazione del nome dell’azienda che si occuperà della messa in sicurezza del versante roccioso che si trova dietro il complesso residenziale La Cavetta di via Creva a Luino, lo scorso 5 gennaio interessato da un importante movimento franoso che ha costretto 26 famiglie ad abbandonare le proprie abitazioni.

Ad occuparsi dei lavori – affidati ieri, martedì 6 febbraio – sarà la R.B.F Srl di Asti, che è già all’opera per allestire il cantiere. L’obiettivo è quello di consentire il ritorno delle famiglie nelle loro abitazioni entro metà maggio, come da programma.

A rassicurare i condomini evacuati, naturalmente preoccupati e affaticati dalla situazione, è il sindaco Enrico Bianchi: «Superate le pratiche burocratiche, siamo pronti a partire e ci auguriamo che i lavori possano procedere celermente per consentire alle famiglie di tornare finalmente nelle loro case».

Le attività di mitigazione del rischio di caduta massi a Creva prevedono la rimozione di tutto il materiale franato, il ripristino, la pulizia e l’espansione del vallo che ha accolto tale materiale, la “copertura” di maggiori sezioni del versante con rete paramassi, l’installazione di nuove barriere per la sicurezza del complesso residenziale e l’implementazione di un sistema di drenaggio e raccolta delle acque di infiltrazione nella porzione di terreno a monte del coronamento della frana.