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Sui monti di Trarego il ricordo della “Volante Cucciolo”

Martedì la commemorazione della squadra partigiana caduta per difendere il passaggio sul Limidario, usato anche dai perseguitati che fuggivano dalla persecuzione nazista. A sera evento al Kantiere di Possaccio

Generico 2018

Martedì 20 febbraio sarà una giornata di appuntamenti con la memoria, tra Trarego e Verbania, nel ricordo dell’eccidio di cui furono vittime i partigiani della “Volante Cucciolo” e i civili degli alpeggi vicini.

Alla mattina la cerimonia all’alpe Promè di Trarego, al sacrario dei partigiani: ritrovo alle 9.30, salita all’area storica e (alle 10.30) commemorazione. Viene proposto anche il pranzo al ristorante Luna di Viggiona. In caso di maltempo la manifestazione è confermata ma avrà luogo presso il Museo Tattile di Contrada San Mauro a Trarego Viggiona. Info e prenotazioni: 3336699716

Alla sera altro evento, promosso da Anpi, Fivl, Casa della Resistenza e Comuni di Verbania e Domodossola: la proiezione del film “La caduta”, allo spazio giovani Il Kantiere, a Possaccio.

La Volante Cucciolo

Inserita all’interno della brigata “Cesare Battisti”, la Volante Cucciolo era comandata da Nino Chiovini, nome di battaglia “Peppo”: come dice il nome, era una squadra allenata e veloce di partigiani “esperti”, in grado di effettuare spostamenti quotidiani anche di venti chilometri.

Al 23 febbraio 1945 la Volante ricevette l’ordine di salire alle Biuse di Olzeno, per assicurare la continuità del percorso clandestino da/per la Svizzera attraverso il Monte Gridone (Limidario, per gli elvetici), usato anche per far fuggire ebrei braccati dai tedeschi. Sorpresi dalla Guardia Confinaria fascista, i partigiani ebbero sette caduti, ma i militi fascisti fucilarono anche due valligiani accusati di sostenere i patrioti.

Qui la storia completa:

Per sempre sui monti: la Volante Cucciolo a Trarego

Pubblicato il 16 Febbraio 2024
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