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Ubriaco, rientra a casa e picchia la madre. Arrestato a Stresa

A chiamare i soccorsi e i Carabinieri, il compagno della vittima. Il figlio della donna ha aggredito anche i militari

carabinieri stresa

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Verbania sono intervenuti a Stresa la scorsa serata, dove un 21enne stava picchiando la madre. Al termine dell’intervento il ragazzo, che ha opposto anche una determinata resistenza nei confronti dei militari, è stato arrestato.

Erano circa le 21.30 di martedì quando è arrivata una richiesta di aiuto alla centrale operativa dei Carabinieri di Verbania. A chiamare era stato il convivente della vittima che segnalava un violento litigio tra la compagna e il figlio di questa. Pochi minuti dopo una pattuglia del Nucleo Radiomobile è arrivata all’indirizzo indicato, trovando ad attenderli una donna con evidenti segni di percosse. Terrorizzata, la donna ha preferito non rientrare in casa e ha iniziato a raccontare la sua storia ad uno dei militari rimasto con lei, mentre l’altro ha iniziato ad ascoltare la versione del convivente all’interno dell’abitazione. In quel momento il figlio della donna è uscito dalla propria camera da letto e palesemente ubriaco, ha preso la via dell’uscita per raggiungere la madre con l’intento di aggredirla nuovamente. Il suo tentativo però è stato bloccato dal carabiniere rimasto all’interno dell’abitazione, che si è messo tra lui e la porta, impedendogli di passare.

A quel punto è diventato il militare il bersaglio del giovane che ha sfogato la sua rabbia contro il carabiniere minacciandolo di morte e colpendolo con calci e pugni. Grazie all’intervento del collega, a fatica, il ragazzo è stato ammanettato e reso inoffensivo. La madre, accompagnata in caserma a Stresa ha raccontato l’intera sequenza dell’aggressione formalizzando la denuncia.

In particolare il giovane rientrato in casa, evidentemente dopo aver abusato di alcolici, era stato redarguito dalla madre e, infastidito dalle rimostranze della stessa l’aveva aggredita picchiandola violentemente. Poi la chiamata al 112 e l’intervento dei carabinieri. La donna è stata successivamente visitata al DEA di Verbania e medicata. Il ragazzo, dichiarato in arresto per maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale, comparirà questa mattina in Tribunale per il rito direttissimo

Pubblicato il 28 Marzo 2024
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