A maggio riapre la strada provinciale tra Luino e Porto Valtravaglia
Lo comunica Alfa srl, gestore della rete idrica. I lavori necessari per superare definitivamente l'infrazione comunitaria sui depuratori
Come preannunciato, con il mese di maggio verrà riaperta la Strada Provinciale 69, rimasta chiusa in alcuni tratti per i lavori di posizionamento delle tubazioni che collegheranno il depuratore di Porto Valtravaglia (in dismissione) con quello di Luino-Voldomino. Lavori – va ricordato – necessari al superamento di un’infrazione comunitaria molto onerosa per il territorio.
Il cronoprogramma è stato quindi rispettato e a breve il cantiere si sposterà proprio nei pressi dell’impianto luinese per proseguire la posa
del collettore in una zona non interessata dalla viabilità.
«I lavori di fase 2 giungono al termine, proprio come avevamo preventivato» dice Nicola Di Stefano, Area Tecnica di Alfa, il gestore unico del ciclo dell’acqua che ha in carico anche i depuratori. «La ditta appaltatrice, però, resterà operativa nella zona ancora per una quindicina di giorni, per completare piccoli interventi non legati al cantiere di collegamento tra i due depuratori, ma necessari a preservare l’ambiente e già concordati con i sindaci di Germignaga, Brezzo di Bedero e Porto Valtravaglia».
Tali lavori, tuttavia, non prevedono una nuova chiusura della Provinciale, ma qualora le circostanze lo richiedessero, e solo in alcuni casi, potrebbe essere attivato il senso unico alternato sia diurno che notturno, regolamentato con l’ausilio di un impianto semaforico.
STATO ATTUALE DEI LAVORI
Seppur sia stato concluso il tratto massimo di pipeline concordato verso Germignaga e seppur siano stati spostati alcuni mezzi da lavoro, ad oggi
resta ancora in vigore l’ordinanza di chiusura della strada. Per evitare che persone e veicoli non autorizzati possano introdursi nell’area di cantiere (come già accaduto negli scorsi giorni), Alfa ha richiesto che venga lasciato un mezzo di traverso al centro della strada anche nelle ore notturne.
L’IMPEGNO DI ALFA
Per assicurare il rispetto dei tempi, Alfa ha garantito la presenza in cantiere di un numero di uomini anche maggiore rispetto alla media
e ha mantenuto un costante confronto con i sindaci del territorio, mettendosi a disposizione per rispondere alle esigenze della cittadinanza.
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