Le Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (ONLUS) sono degli enti che svolgono un ruolo importante nella società, poiché offrono supporto in caso di diverse problematiche, tra cui quelle sociali e sanitarie. Trattandosi di organizzazioni no profit, ovvero, prive di scopo lucrativo, per poter operare concretamente hanno bisogno costantemente di supporto economico. È possibile sostenere le Onlus e contribuire al loro operato attraverso le donazioni; non è necessario elargire somme importanti oppure donare beni di inestimabile valore, anche un piccolo gesto può fare la differenza: dona ora e aiuta chi si trova in difficoltà.

Cosa sono le Onlus

Le Onlus sono delle organizzazioni complesse, che giocano un ruolo cruciale all’interno della società. Esse, infatti, aiutano giorno per giorno persone in difficoltà, bisognose di aiuto e di assistenza di vario genere. Si tratta di enti di natura privata, che svolgono la propria attività nei confronti di soggetti svantaggiati. Il loro scopo finale, infatti, non è lucrativo, bensì solidale. Questo vuol dire che le Onlus sono tutte quelle organizzazioni (come ad esempio Associazioni, Fondazioni etc.) che si occupano di fornire assistenza alle persone meno fortunate senza alcun scopo lucrativo o egoistico. Il loro funzionamento è disciplinato da una precisa normativa che stabilisce nero su bianco quali sono obblighi, requisiti e divieti a cui sono soggette queste organizzazioni, ovvero il Decreto Legislativo n. 460 del 1997.

Diversi tipi di donazioni

Prima di analizzare quali sono le diverse tipologie di donazioni, è bene precisare cos’è una donazione. Giuridicamente la donazione è il contratto attraverso il quale un soggetto (il donante) per spirito di liberalità, arricchisce un altro soggetto (il donatario, che nel caso di specie sarebbe l’Onlus).

Ci sono diverse modalità per sostenere le Onlus, ad esempio:

• Donazione singola: si tratta di un modo semplice e immediato per donare un importo a scelta all’ente benefico, poiché non si tratta di un impegno a lungo termine. È possibile donare mediante bonifico, assegno, canali di pagamento online o altri strumenti messi a disposizione dall’Onlus;
• Donazione regolare: a differenza della donazione singola, quella regolare prevede una somma fissa da erogare periodicamente in favore della Onlus scelta. In genere, è possibile scegliere tra la donazione mensile oppure quella annuale;
• 5×1000: una quota dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) viene destinata gratuitamente agli enti benefici. È possibile scegliere la Onlus da sostenere indicando il suo codice fiscale in sede di dichiarazione dei redditi;
• Donazione in memoria: è un gesto significativo che permette di ricordare una persona cara, donando in suo nome a una causa che riflette i suoi valori;
• Lascito testamentario: un altro modo per donare alle Onlus è scegliere un lascito testamentario, devolvendo parte del proprio patrimonio per una causa benefica: oggetti preziosi, somme di denaro, terreni e immobili, prodotti finanziari e assicurativi, ecc.;
• Bomboniere e oggetti solidali: alcune Onlus producono anche oggetti di vario tipo, come le bomboniere per gli eventi. Questi gadget servono a finanziarie le attività delle Onlus, ma allo stesso tempo possono sensibilizzare chi li riceve sulle cause sostenute dagli enti.

Perché donare in favore di una Onlus?

Dopo aver visto quali sono in concreto le varie tipologie di donazioni ci si potrebbe chiedere perché una persona si dovrebbe spogliare di una parte del proprio denaro, o di un proprio bene mobile o immobile, e “regalarlo” a una Onlus. In concreto, potrebbero essere davvero innumerevoli le ragioni. Probabilmente quella più frequente è lo scopo solidale. Attraverso una donazione, qualunque essa sia, è possibile fare un gesto solidale concreto nei confronti di chi si trova in una situazione di difficoltà.