Quantcast

Christian Bagatin vince al fotofinish il Giro di Franciacorta

Il corridore di Orino trionfa a Rovato tra gli Under23 con un arrivo thrilling. Un gran colpo dopo l'infortunio alla clavicola patito in inverno. "Vittoria dal sapore dolcissimo"

christian bagatin

Parla varesino la 3a edizione del Giro di Franciacorta, gara di ciclismo inserita nel calendario nazionale Under 23. A trionfare in un arrivo thrilling sul traguardo di Rovato (Brescia) è Christian Bagatin, una delle speranze della nostra provincia per il futuro.

Il corridore di classe 2002, originario di Orino, si è imposto in una volata ridotta ma serratissima, nel quale è stato decisivo l’utilizzo del fotofinish per assegnare il primo posto. Questione di millimetri quindi per Bagatin che ha preceduto con un colpo di reni Edoardo Zamperini (Uc Trevigiani) e il proprio compagno di squadra Florian Samuel Kajamini. I tre avevano riacciuffato appena in tempo il fuggitivo di giornata, Filippo D’Aiuto (General Store), quarto all’arrivo. (foto: Federciclismo)

Nato a Cittiglio, Bagatin corre con la maglia della MBH Bank Colpack Ballan, sponsor ungherese per una delle formazioni italiane che vantano una delle migliori tradizioni a livello giovanile. Team che quest’anno svolgerà anche un’attività senior con lo status di “Continental”, in modo da garantire esperienze tra i professionisti ai propri corridori.

La vittoria di Bagatin è particolarmente importante per due motivi: il primo è che il corridore valcuviano aveva iniziato “male” la stagione, perché si era rotto la clavicola durante il ritiro invernale in Spagna (era stato investito da un cicloamatore che procedeva in discesa, mentre lui era in salita). Il secondo è che per sperare in un passaggio futuro tra i “pro”, centrare qualche vittoria è sempre molto importante e il risultato in Franciacorta è certamente un ottimo colpo.

«Dopo la rottura della clavicola a febbraio e dopo l’inconveniente meccanico al GP Liberazione (dove si era piazzato sesto ndr), la vittoria di oggi ha un sapore dolcissimo, anche ero convinto di aver chiuso secondo» ha detto Bagatin dopo la gara come riportato dal sito federale. «Sapevo di stare bene e che la vittoria era nell’aria e abbiamo dovuto dare tutto per giocarci il successo: rientrare su D’Aiuto è stata un’impresa e nel finale eravamo tutti al limite. Ricorderò a lungo questa giornata e la voglio dedicare alla squadra che ha sempre creduto in me e che mi ha dato tutto il supporto possibile durante l’infortunio».

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it
Siamo da anni una realtà editoriale, culturale e sociale fondamentale per il territorio. Ora hai uno strumento per sostenerci: unisciti alla membership, diventa uno di noi.
Pubblicato il 28 Aprile 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore