Quantcast

Dalla Val Grande ai parchi ossolani, i comuni dove è stata accertata la presenza del lupo

Il bilancio di un anno di monitoraggio. Nella maggior parte dei casi, è stata accertata la presenza contemporanea di più individui, con un massimo di 9 esemplari filmati in valle Bognanco

lupo

Le tracce della presenza del lupo sono state rilevate in molte località dell’Alto Piemonte, nel Verbano Cusio Ossola. Lo scorso 30 aprile è terminato il monitoraggio del lupo relativo all’anno biologico 2023-24. Si tratta di una attività realizzata nell’ambito del progetto LIFE WOLFALPS EU, che fornirà una stima aggiornata dell’area di distribuzione e della consistenza della popolazione di lupo sulle Alpi italiane. Il progetto LIFE WOLFALPS EU terminerà il 30 settembre 2024 ed i risultati del monitoraggio saranno illustrati nel report conclusivo.

Tra novembre ed aprile, 70 operatori appartenenti a Polizia Provinciale, Carabinieri Forestali, Guardiaparco e personale tecnico dell’Ente di Gestione delle Aree protette dell’Ossola e del Parco Nazionale della Val Grande, Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, Guardiacaccia dell’Azienda Faunistica Val Formazza e volontari del Gruppo Grandi Carnivori del CAI, nonché da tecnici e cacciatori dei Comprensori Alpini VCO1, VCO2 e VCO3, hanno percorso la rete di 54 transetti  individuata sul territorio provinciale e gestito 67 stazioni in cui sono state attivate fototrappole. I transetti sono stati percorsi 271 volte, per uno sviluppo complessivo di 1908 km, ed hanno permesso di rilevare 223 campioni biologici e 81,5 km di piste su neve, mentre le fototrappole hanno realizzato oltre 400 video o foto ritraenti lupi.

WWF: “La coesistenza tra uomo e lupo è possibile”

La presenza del lupo è stata accertata nei comuni di Antrona Schieranco, Arola, Aurano, Baceno, Bannio Anzino, Baveno, Beura-Cardezza, Bognanco Borgomezzavalle, Calasca Castiglione, Caprezzo, Casale Corte Cerro, Cavaglio Spoccia, Ceppo Morelli, Cesara, Cossogno, Craveggia, Crevoladossola, Crodo, Cursolo Orasso, Domodossola, Druogno, Falmenta, Formazza, Gurro, Intragna, Loreglia, Macugnaga, Madonna del Sasso, Malesco, Masera, Miazzina, Montecrestese, Montescheno, Nonio, Ornavasso, Pieve Vergonte, Premia, Quarna sotto, Re, Santa Maria Maggiore, Stresa, Toceno, Trasquera, Trontano, Valstrona, Vanzone con San Carlo, Varzo e Villadossola. Nella maggior parte dei casi è stata accertata la presenza contemporanea di più individui, con un massimo di 9 esemplari filmati in valle Bognanco. Una parte dei campioni biologici è stata inviata al laboratorio che effettuerà le analisi genetiche, che sono indispensabili per fornire una stima aggiornata del numero di unità familiari presenti sul territorio.

Dal monitoraggio del lupo nell’Ossola “spunta” anche la lince

Pubblicato il 13 Giugno 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore