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A Luino un weekend di festa per i 75 anni di Avis

Sabato 22 giugno consegna delle benemerenze e musica dal vivo, domenica 23 un torneo di calcio a 7. L'associazione: "Un fine settimana per ribadire l’importanza di una associazione che nel silenzio, e con tanti sacrifici, si preoccupa di garantire una risorsa indispensabile"

Luino, sezione avis

Sabato 22 giugno Avis Comunale di Luino festeggia un importante anniversario: il 75° dalla fondazione avvenuta, per la precisione, il 20 marzo 1949 grazie all’interessamento del dott. Edgardo Gianni che era, allora, primario chirurgo dell’ospedale.

Il programma dei festeggiamenti, grazie al patrocinio del Comune di Luino, avrà inizio alle ore 16 nella prestigiosa sede di Palazzo Verbania con i saluti delle istituzioni; subito dopo avverrà la consegna delle benemerenze ai donatori che hanno raggiunto traguardi importanti. Alle 18, un concerto del duo Twottologisti e, a seguire,il tradizionale rinfresco con il taglio della torta.

Domenica 23 giugno, a partire dalle ore 15, vi aspettiamo presso il Centro Sportivo Premaggi dove si terrà un torneo di calcio a 7 giocatori grazie alla collaborazione della società RdM Premaggi. Ci saranno 6 squadre in campo, tra cui una che indosserà il logo di Avis sulla maglietta. Gli atleti si sfideranno sportivamente in una gara dove saranno tutti vincitori indipendentemente dalla formazione che arriverà al primo posto.

«Un fine settimana importante che vuole anche ribadire l’importanza di una associazione che nel silenzio, e con tanti sacrifici, si preoccupa di garantire una risorsa indispensabile e che molto spesso viene sottovalutata, proprio perché quando se ne ha bisogno c’è. C’è – raccontano da Avis Luino – perché qualcuno spende un’ora del proprio tempo in nome della solidarietà verso chi è meno fortunato. Un grande ringraziamento va, perciò, a tutti i donatori che, superando le difficoltà burocratiche che gli Avisini spesso incontrano nell’adempimento di un gesto gratuito e generoso, senza scoraggiarsi e “tenendo duro”, continuano a presentarsi con regolarità al Trasfusionale del nostro ospedale cittadino per “rimboccarsi la manica” e donare una piccola parte del loro sangue».

Un ultimo ringraziamento Avis lo rivolge a «tutti coloro che rendono possibile il funzionamento di questa macchina così importante: medici, infermieri, sportivi, volontari che portano il nome dell’Associazione per le strade, nelle piazze, nelle scuole di ogni ordine e grado con l’unico intento di aiutare chi è malato. Aspettiamo sempre nuove iscrizioni che rimpiazzino i donatori che devono arrendersi all’età che avanza, perché donatori non si nasce, ma quando lo si diventa lo si è per sempre».

Pubblicato il 21 Giugno 2024
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