Nuovi scavi archeologici nell’area della chiesa di San Vincenzo a Sesto Calende
A settembre il progetto con la Statale di Milano sarà illustrato con una conferenza stampa, intanto la giunta annuncia che uno spazio sarà dato in comodato d'uso all'università. "Desideriamo coinvolgere cittadinanza e scuole"
Sono previsti nuovi scavi archeologici all’oratorio di San Vincenzo di Sesto Calende.
La notizia era stata già preannunciata negli scorsi mesi dalla giunta Buzzi, ma negli ultimi giorni l’amministrazione comunale, oggi guidata dal sindaco Elisabetta Giordani, ha dato l’ufficialità comunicando l’incontrato con i rappresentanti dell’Università degli Studi di Milano svoltosi per definire gli aspetti organizzativi relativi all’apertura degli scavi archeologici nell’area in prossimità della piccola chiesa sconsacrata che si trova all’ingresso del bosco che porta al masso erratico di Preja Buja.
«Questo progetto – commenta l’amministrazione nel bollettino settimanale, in cui si è affrontato anche l’argomento delle nuove rotte di Malpensa e dell’inquinamento acustico – rappresenta un’importante opportunità per valorizzare il patrimonio storico e culturale del territorio, con il desiderio di coinvolgere anche la cittadinanza e in particolar modo la scuola».
A settembre è prevista una conferenza in cui verrà presentato il progetto nei suoi dettagli ai sestesi. Inoltre, l’Amministrazione ha trovato uno spazio da assegnare in comodato d’uso all’Università per portare avanti un progetto di ricerca storica e archeologica che porterebbe ulteriore prestigio alla città.
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