Perché gli italiani amano il basilico? Le ragioni sono varie: la sua affascinate e antica storia, i suoi benefici multipli e la sua versatilità in cucina.

La passione degli italiani per questa pianta è tale che in molti posseggono una piantina, così da avere sempre a disposizione fresche foglioline, ottime per vivacizzare e insaporire le proprie ricette del cuore. I dati parlano chiaro: gli italiani consumano circa 25 mila tonnellate di basilico fresco ogni anno, con un consumo pro capite di circa 400 grammi.

Le ricette con pesto di basilico, naturalmente, sono le più apprezzate per dare pieno risalto alle caratteristiche della pianta.

Di seguito tutto quello che devi sapere sul basilico.

La storia del basilico

Al basilico spetta un nomignolo di tutto rispetto: “erba dei re”. La sua è una storia antica e complessa che fa il giro del mondo, interessando migliaia di anni e molti differenti popoli.

Originario dell’Asia tropicale e dell’Africa, il basilico è stato coltivato per la prima volta in India oltre 5000 anni fa. Era considerato sacro dagli indiani, che erano soliti utilizzarlo, insieme ad altre erbe, durante i più importanti rituali religiosi.

I Greci e i Romani lo introdussero in Europa e fin da subito divenne un alimento popolare; il suo nome deriva proprio dal greco, “basileus”, che significa re. Durante il Medioevo la riscoperta; il basilico giunse nuovamente in Europa attraverso le rotte commerciali dei crociati e divenne un ingrediente essenziale nella cucina mediterranea.

I coloni europei, in una fase successiva, hanno fatto sì che il basilico compisse un vero e proprio viaggio attraverso il mondo e approdasse in America.

Tradizioni e benefici

Abbiamo accennato già alle sue origini indiane e all’importanza che questa terra dava a questa fogliolina verde dal profumo intenso. Ancora oggi gli indiani considerano il basilico sacro ed è venerato per le sue proprietà medicinali e spirituali.

In Italia il basilico è il protagonista indiscusso del pesto alla genovese, la salsa verde (a base di basilico, pinoli, aglio, parmigiano e olio d’oliva) che ha contribuito al successo già consolidato del basilico.

I benefici del basilico sono significativi ed è per questo consigliato il suo consumo abituale; è, infatti ricco di vitamine A, K e C, oltre che di minerali come il ferro, il calcio e il magnesio. Le sue proprietà antiossidanti e antinfiammatorie lo rendono utile nella prevenzione di malattie croniche e nella promozione della salute generale. Inoltre, il basilico ha effetti digestivi, aiuta a ridurre il gonfiore e il rischio di indigestioni.

Qualche chicca

Qualche chicca sul basilico? Forse credi di sapere riconoscere questa erba e di sapere tutto sul suo aspetto e sulle sue caratteristiche, ma è difficile che sia effettivamente così se si pensa che esistono ben oltre 60 varietà di basilico.

Tra le varietà più conosciute ci sono il basilico genovese, il basilico viola, il basilico limone e il basilico thailandese. Un’altra curiosità riguarda i suoi oli essenziali: il basilico può trasformarsi in un ottimo repellente naturale da usare contro gli insetti.