Dopo Sesto Calende, anche Angera compie un importante passo in avanti verso la CER, la comunità energetica rinnovabile.

Nel consiglio comunale di lunedì 30 settembre il Comune sul Lago Maggiore ha, con un voto all’unanimità, aderito alla Comunità Energetica Rinnovabile dei Laghi, che sarà promossa anche con una serata pubblica, il venerdì 11 ottobre, in cui verranno illustrate le possibilità offerte da questa nuova realtà territoriale.

La produzione e il consumo di energia sul posto consentirà alla CER dei Laghi di ottenere incentivi statali da redistribuire sul territorio per favorire la diffusione degli impianti di energia rinnovabile, combattere la povertà energetica e promuovere una cultura volta alla sostenibilità.

«Un risultato politico straordinario che vede la partecipazione di molte altre amministrazioni comunali della zona che credono in un progetto unitario e diffuso sul territorio» afferma Milo Manica, vicesindaco e assessore all’ambiente e all’innovazione.

CONTINUA LA LOTTA ALL’EVASIONE

Altro punto importante  all’ordine del giorno durante la seduta è stata la ratifica di bilancio per l’appalto a una ditta di riscossione coattiva dei crediti comunali. Si tratta di un’operazione già annunciata nei mesi scorsi dalla maggioranza che consentirà di combattere l’evasione fiscale, recuperare importanti risorse da reinvestire in beni e servizi per la cittadinanza.

Inoltre, è stato comunicato il recupero di un credito che il Comune vantava verso Alfa srl per fatture non emesse nel corso degli anni scorsi. Giorgio Tosi, assessore al bilancio specifica: «con questa semplice operazione siamo rientrati di circa 700mila€ che ci erano dovuti ma il cui pagamento nessuno aveva sollecitato prima. Il bilancio consolidato approvato testimonia la bontà di questa operazione».

Infine durante il consiglio comunale è stato aggiornato il regolamento della commissione mensa che era fermo da oltre vent’anni. Mentre sul recupero delle tasse evase e sul bilancio consolidato si è registrata l’astensione delle minoranze presenti, gli altri punti sono stati approvati all’unanimità.