Energi.Va, il consorzio per l’energia compie 25 anni
Festeggiato il quarto di secolo di attività al Centro nautico marina di Verbella, alla presenza di past president, soci fondatori e imprese
Raccogliere la domanda di energia del sistema produttivo per fare massa critica e spuntare sul mercato condizioni migliori di quelle che le imprese otterrebbero presentandosi da sole. È questa la missione che porta avanti da 25 anni Energi.Va, uno dei maggiori consorzi italiani di acquisto di fonti energetiche, costituito nel 1999 da Confindustria Varese.
FARE SISTEMA PER LE IMPRESE
Energi.Va oggi conta una rete di 236 imprese socie, oltre 280 GWh di energia elettrica acquistata e più di 39 milioni di metri cubi di gas metano annui. Questa la consistenza del Consorzio che ha festeggiato il quarto di secolo di attività, nella cornice del Centro Nautico Marina di Verbella, alla presenza di past president, soci fondatori e imprese. «La missione è sempre la stessa, da 25 anni a questa parte: individuare sul mercato dell’energia le migliori condizioni economiche per le imprese» ha commentato nel corso dell’evento Roberto Grassi, presidente di Confindustria Varese. «Come associazione datoriale, abbiamo sempre presidiato il tema dell’energia, ritenendolo una delle leve di competitività più significative per il mondo dell’industria. Tanto da aver dato vita ad uno tra i più importanti Consorzi del sistema Confindustriale. Vogliamo fare la differenza, ora più che mai, specialmente in un momento in cui il costo dell’energia, seppur diminuito rispetto ai picchi degli anni passati, resta un fattore dirimente nelle scelte strategiche delle aziende. Soprattutto in uno scenario geopolitico particolarmente delicato come quello in cui ci troviamo ad operare. In questo senso, il Consorzio rappresenta l’espressione più tangibile dell’importanza di fare sistema e rappresentanza, con risultati pratici e concreti sulle imprese. È in questi casi che presentarsi tutti insieme, in maniera compatta, sul mercato fa la differenza. In altre parole, l’unione fa la forza», precisa Grassi.
IL NUOVO LOGO
L’evento di festeggiamento, durante il quale è stato svelato il nuovo logo di Energi.Va, è stata anche l’occasione per ripercorrere le tappe principali della nascita e dello sviluppo del Consorzio. A farlo, il presidente di Energi.Va Marino Vago: «L’11 di maggio del 1999, poco più di 30 imprenditori si ritrovarono per sottoscrivere gli atti costitutivi dei due Consorzi, unificati qualche mese più tardi. Nell’ottobre 1999 abbiamo sottoscritto il primo contratto di fornitura di energia elettrica sul libero mercato. Dal 2001, a seguito della liberalizzazione del mercato del gas, abbiamo iniziato ad operare anche su questo versante energetico. E, come si dice, il resto è storia… Oggi può sembrarci normale scegliere a quale fornitore rivolgerci per sottoscrivere un contratto di fornitura di energia elettrica o di gas metano, ma ricordo bene che, allora, la maggior parte di noi considerava le bollette un pò come le tasse: si pagavano e basta. Nel tempo Energi.Va è servita ad accompagnare le imprese verso la liberalizzazione dei mercati, riuscendo anche a moltiplicare i vantaggi che la normativa già forniva. Attraverso il consorzio anche grandi multinazionali presenti sul territorio hanno avuto accesso al libero mercato. Negli anni successivi, la compagine consortile è variata con l’uscita dei grandissimi consumatori e un significativo consolidamento tra le imprese medio piccole del nostro tessuto produttivo. È per me un onore poter celebrare oggi 25 anni di ininterrotta attività del nostro Consorzio, uno dei primissimi ad essere stato costituito in Italia».
LA NAUTICA ELETTRICA
L’evento si è anche concentrato sulle nuove forme di alimentazione dei motori e della nautica elettrica, con la testimonianza di un’azienda del territorio, Vita Yachts, che sviluppa propulsori elettrici ad alte prestazioni per applicazioni marine.
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