In occasione del mese della salute psicologica – che in Italia si festeggia ogni ottobre a partire dal 2011 – l‘Istituto Comprensivo Ungaretti di Sesto Calende inaugura un ciclo di quattro incontri aperti a tutta la comunità, per «raccontare, e soprattutto farci raccontare, come aiutare al meglio i nostri ragazzi e le nostre ragazze nella loro crescita».

Dal legame tra emozioni e apprendimento alla ricezioni degli stimoli e del sonno, l’istituto scolastico – comprendente di 5 scuole dell’infanzia, 5 primarie e due secondarie – ha invitato psichiatri e professori che saranno ospiti in sala consiliare a partire da venerdì 11 ottobre fino a sabato 11 gennaio (in fondo all’articolo gli appuntamenti nel dettaglio). Durante gli incontri educatori professionisti si prenderanno cura dei bambini dalla fascia che va dai 3 agli 11 anni.

«Negli ultimi anni – spiegano Emanuela Melone, Laura Scala, Elisa Morrone, rispettivamente preside dell’istituto, presidente e vicepresidente del Consiglio di Istituto – l’utilizzo dei device è aumentato a dismisura, diventando strumento di socialità, di studio, persino di attività fisica in alcuni casi, ma rendendo i nostri ragazzi più fragili nella vita reale, con meno capacità di fronteggiare lo stress e meno capacità empatiche. Eppure, non sono il male assoluto, possono, anzi, diventare uno strumento utile anche per i
disturbi dell’apprendimento».

Uno dei temi centrali che sarà affrontato è il ruolo dei dispositivi tecnologici nella vita dei ragazzi.  «Il nostro cervello è una macchina perfetta – proseguono i dirigenti dell’Ugaretti -, se ben stimolata, si modifica sulla base degli stimoli ricevuti; le nostre esperienze possono influenzarne lo sviluppo in modo positivo o negativo. Gli studi scientifici recenti, ad esempio, ci dicono che il cervello dei bambini e degli adolescenti di oggi è molto diverso da quello di qualche anno fa; questo proprio perché da un lato ricevono molti più stimoli, dall’altro questi stimoli non sempre sono adeguati e influiscono sulle capacità emotive, soprattutto in relazione alla empatia, ovvero alla capacità di mettersi nei panni degli altri. Del resto, diversi studi scientifici hanno dimostrato anche quanto le emozioni influenzino la capacità di sviluppare strategie cognitive, risolvere problemi, progettare, apprendere».

Il sonno è un altro argomento che negli ultimi anni spesso viene trascurato: «in media ognuno di noi dorme almeno un’ora in meno rispetto a qualche anno fa, con notevoli ripercussioni sul benessere fisico e psichico. Di notte, infatti, durante il sonno, il nostro cervello fa pulizia. Il sonno ci aiuta ad eliminare le scorie fisiche ed emotive».

«Questi sono gli argomenti che abbiamo scelto di affrontare e soprattutto farci raccontare da esperti nel settore, che ringraziamo per aver accettato il nostro invito – conclude l’Istituo Ungaretti -. Siamo molto felici di aver riscontrato anche interesse nelle nostre diverse associazioni dei genitori, e non solo del territorio, che hanno aderito al nostro progetto supportandoci in modi diversi e permettendoci di creare una rete di sostegno per i nostri bimbi, il futuro della nostra società. Ringraziamo quindi ASSI (Associazione Genitori Scuole dell’Infanzia Sesto Calende), Comitato Genitori Scuola Primaria Ungaretti, Associazione Genitori Golasecca e Associazione Genitori I Sassi di Mercallo, l’associazione Pro Sesto Calende e il Circolo Sestese. Un ringraziamento anche alla Giunta Comunale di Sesto Calende, e in particolare al sindaco Betta Giordani e all’Assessore alla cultura, istruzione e turismo Loredana D’Agaro».

IL PROGRAMMA:

11 ottobre 2024, 17:45 – Emozioni e apprendimento, con Giampaolo Perna (psichiatra, professore universitario, responsabile scientifico PsicoCare Humanitas) e Tatiano Torti (psicologa, responsabile scientifica scuola specializzazione in psicoterapia)

16 novembre 2024, ore 11:45 – Difficoltà di apprendimento e uso del device, con Michele Cucchi (psichiatra, esperto in cervello umano, responsabile sviluppo aree mediche Humanitas Medical Care) e Marcella Mauro (psicologa, responsabile del servizio diagnostico e terapeutico dei disturbi dell’apprendimento dell’Humanitas Research Hospital)

13 dicembre 2024, ore 17:30 – Stimoli e apprendimento, il cervello che cambia, con Michela Matteoli (professoressa ordinaria di Farmacologia all’Humanitas University e direttrice del programma di Neuroscienze)

11 gennaio 2025, ore 11 – Sonno e apprendimento, con Luana Nosetti (responsabile dell SS di Penumologia pediatrica dell’Ospedale del Ponte di Varese, professoressa presso l’Università dell’Insubria)

 

A questo il link per poter partecipare da remoto:

https://teams.live.com/meet/9491782478077?p=ZVmemBT1UFQjzgLQRa