C’è un ospite davvero speciale nel cartellone del ciclo “Incontri d’autunno” organizzato nel mese di novembre dalla Biblioteca Comunale di Gemonio. Il primo protagonista della manifestazione sarà infatti Renato Pozzetto, il celebre attore che è molto legato al paese della Valcuvia. Vi arrivò, infatti, in tempo di guerra con la famiglia, consolidò l’amicizia con Cochi Ponzoni, frequentò anche la scuola elementare e stabilì un legame indissolubile con numerosi amici. Tanto da girare a Gemonio diversi spezzoni dei film che lo hanno visto protagonista.

Pozzetto sarà ospite nella rinnovata biblioteca (si trova all’interno del Municipio di via Rocco Cellina, dove un tempo c’era il “salone delle feste”) sabato 16 novembre dalle ore 16 e presenterà la sua biografia, “Ne uccide più la gola che la sciarpa”. Un pomeriggio che si preannuncia davvero interessante tra vecchi amici e aneddoti legati alla gioventù.

Il ciclo, che celebra i 50 anni di fondazione della Biblioteca, proseguirà negli altri due sabati di novembre. Il 23 ci sarà la presentazione del nuovo numero di “Quaderno Quadrato”: la storia dei cimiteri di Brenta, Caravate, Cittiglio, Vararo e ovviamente Gemonio. Gli ospiti saranno gli storici locali Antonio Cellina, Gianni Pozzi e Sergio Todeschini: in questo caso la sede dell’evento sarà il salone dell’oratorio di piazza Vittoria.

Infine sabato 30 si tornerà nei locali della biblioteca per la presentazione della rivista “Storia e storie dalla Sponda Magra”. Tra le opportunità di quel giorno anche la possibilità di visionare il registro della popolazione di Gemonio risalente al 1865 dal quale Gianni Pozzi ha tratto un articolo per la pubblicazione dedicata alla riva lombarda del Lago Maggiore.

Come detto, gli incontri autunnali sono mirati a celebrare i cinquant’anni (era il 18 aprile 1974) dell’istituzione della biblioteca durante l’amministrazione guidata da Andrea Comolli su proposta dell’assessore Guelfo Ravani. «Dalla cittadinanza viene sentito il bisogno e la necessità di istituire una Biblioteca pubblica onde promuovere e favorire la crescita culturale e civile degli abitanti» si leggeva nella mozione.

La prima commissione dedicata era composta da Ettorina Pezzoli in Cerini (prima presidente) , Umberto Morosi, Gianni Fumasi, Elisa Franzetti, Mirella Santambrogio, “Lina” Maddalena Valmaggia e Ilde Clivio. Il primo locale fu situato in piazza Vittoria  (attuale ufficio postale), poi lo spostamento nell’attuale Municipio. Da qualche anno “trasloco interno” nei locali – rimessi a nuovo – dell’ex salone delle feste.