Bassa adesione allo sciopero di medici e infermieri nelle due aziende ospedaliere varesine
Sia all'Asst Sette Laghi sia alla Valle Olona le adesioni alla protesta nazionale non hanno influenzato le attività ambultoriali e chirurgiche
Decisamente bassi i numeri dello sciopero indetto dalle single sindacali di medici e infermieri nella giornata di ieri 20 novembre.
Negli ospedali dell’Asst Sette Laghi si conta una quindicina di aderenti, la gran parte nel comparto, cioè infermieri, mentre tra i medici le adesioni sono state meno di cinque. Le attività, quindi, non hanno risentito: le sale operatorie hanno funzionato regolarmente sia nelle emergenze sia nelle attività in elezione. Anche le prestazioni ambulatoriali non hanno subito ripercussioni di rilievo.
Anche nei presidi dell’Asst Valle Olona le percentuali di adesione sono state molto basse: tra i medici ha aderito lo 0,24%, tra i dirigenti sanitari, amministrativi e tecnici (non medici) lo 0,91%. Nel comparto la percentuale di sciopero è stato dello 0,24%. Nessuna criticità è stata, dunque, registrata sia sul versante chirurgico nelle sale operatorie che nelle attività ambulatoriali.
Il territorio varesino, dunque, ha accolto con freddezza le ragioni della protesta portata avanti a livello nazionale dai sindacati Anaao Assomed, Cimo Fesmed e Nursing Up.
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