Sangiano e Tanatari, in Moldova, sempre più vicine: il gemellaggio è ufficiale
Dopo la cerimonia avvenuta a fine settembre, il legame di amicizia tra le due comunità è diventato operativo. Previste iniziative in ambito culturale, educativo e turistico
Il gemellaggio tra il Comune di Sangiano e quello di Tanatari, in Moldova, è ufficiale. Lo comunicano gli amministratori della località varesotta che hanno dato seguito a quanto avvenuto lo scorso 29 settembre, quando la tradizionale festa moldava organizzata in paese ha visto la partecipazione di autorità e cittadini di entrambe le comunità.
In quella occasione il sindaco di Sangiano Matteo Marchesi ha accolto il corrispettivo di Tanatari, Cîrlig Ion, aprendo così la manifestazione che celebra ogni anno la cultura e le tradizioni del Paese dell’Europa orientale. Il rapporto tra le due località è attivo da anni e con il passare del tempo i legami sono divenuti sempre più stretti sino ad arrivare al gemellaggio.
«Questo gemellaggio rappresenta un passo importante per Sangiano – spiega il sindaco Matteo Marchesi – Siamo entusiasti di avviare un cammino comune con Tanatari, unendo le nostre comunità attraverso lo scambio di idee, progetti e tradizioni. La Festa Moldava è stato il palcoscenico perfetto per sancire questa alleanza». Parole confermate da Ion che ha espresso entusiasmo per la collaborazione.
L’iniziativa prevede nel futuro una serie di iniziative in ambito culturale, educativo e turistico, con particolare attenzione ai giovani e alla promozione della sostenibilità ambientale. Le due amministrazioni hanno già programmato scambi culturali, progetti di solidarietà e attività che favoriscano la crescita reciproca. Tanatari è un comune con poco meno di 3mila abitanti situato nel distretto di Căușeni nella zona sud-orientale della Moldova, non lontano dal confine con l’Ucraina e dal Mar Nero.
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