Una panchina rossa a Sesto Calende. Il sindaco: «Un messaggio di speranza, un monito contro l’indifferenza»
In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, è stata collocata una panchina rossa sul lungofiume
Sono state tante le iniziative che i vari comuni della provincia di Varese hanno portato avanti in questo fine settimana in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Tra queste, a Sesto Calende è stata collocata sul lungofiume una panchina rossa, divenuto nel corso degli anni il simbolo contro la violenza di genere.
Presente all’evento all’imbarcadero sestese anche il sindaco, Betta Giordani, che ha voluto sottolineare l’importanza di questa iniziativa: «Questa panchina è un segno importante, è un messaggio di speranza, un monito contro l’indifferenza e un richiamo a essere vigili e solidali, sempre». Oltre al primo cittadino hanno preso parte all’evento anche numerosi rappresentanti istituzionali, cittadini e associazioni. Inoltre, è stato ricordato anche il numero antiviolenza 1522, sempre attivo, da poter chiamare in qualsiasi momento.
La panchina rossa non è solo di un progetto, ma anche un invito permanente alla riflessione e alla costruzione di una cultura del rispetto e dell’uguaglianza: «Il nostro impegno è chiaro: sostenere le donne vittime di violenza e lavorare per costruire un futuro di rispetto e inclusione a partire dal dialogo con la scuola e i giovani» ha concluso il sindaco.
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