A Castronno 25 anni di presepi, tra tradizione e arte
Dalla passione di un gruppo di amici nel 1992 alla mostra di oggi: la storia dei presepi di Sergio Fongaro e del loro legame con la comunità
La magia del Natale a Castronno si rinnova con un appuntamento che, da ormai 25 anni, racconta tradizione, arte e comunità: la Mostra dei Presepi. Un viaggio iniziato nel 1992, quando il Gruppo Amici del Presepio realizzò il primo presepe semplice nella chiesa parrocchiale, dando vita a un progetto che avrebbe conquistato il cuore dei castronnesi e non solo.
Nel tempo, il lavoro del gruppo ha attirato visitatori da tutta la provincia e oltre, guadagnando persino riconoscimenti prestigiosi: nel 1999 un presepe di Castronno si aggiudicò il primo premio F.O.M. nella categoria delle chiese parrocchiali della diocesi di Milano. Ma il vero punto di svolta arrivò nel 2005, con l’inaugurazione della prima effettiva Mostra Presepi di Castronno, che riuniva le creazioni più significative.
Dietro alla bellezza di queste opere c’è il talento di Sergio Fongaro, ex imprenditore e artista autodidatta, che ha trasformato la sua passione in un’arte. Oggi, nonostante un gruppo di volontari più ristretto, Sergio continua a portare avanti la tradizione, con dedizione e una creatività che mescola materiali di riuso, gesso, espanso e colori naturali. Le statuine, inizialmente acquistate dalla Spagna, hanno presto iniziato a prendere vita grazie alle mani di Sergio, che ne ha realizzate oltre 2.500 per “tipo”. Non solo figure: Sergio ha sempre dedicato particolare attenzione alla vegetazione, elemento spesso trascurato ma fondamentale per donare profondità e realismo ai presepi.
Un’arte che, nel tempo, ha suscitato l’interesse di curiosi e appassionati provenienti da tutta la provincia, alcuni dei quali, in passato, hanno avuto l’opportunità di partecipare a corsi e open day per scoprire i segreti di questa tradizione artigianale.
Un simbolo che resiste
«Il presepe, simbolo autentico del Natale, è stato per generazioni un momento di raccoglimento e tradizione familiare. Col passare del tempo, tuttavia, sembra che la sua rilevanza sia stata in parte oscurata da nuove abitudini e da icone moderne come Babbo Natale, che hanno ridefinito l’immaginario collettivo delle festività», racconta Sergio. Nonostante i cambiamenti, però, la Mostra dei Presepi di Castronno continua a stupire. Tra le opere in esposizione, una natività sotto la neve, un’altra nel deserto e persino un’ambientazione completamente ghiacciata: rappresentazioni che dimostrano l’incredibile maestria di Sergio e il suo impegno nel mantenere viva questa tradizione.
La mostra, ad ingresso gratuito, rimarrà aperta fino al 23 gennaio nei seguenti giorni e orari:
– sabato dalle 15.00 alle 18.30
– festivi dalle 9.30 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.30
– dal 23 dicembre al 4 gennaio anche nei giorni feriali dalle 15.00 alle 18.30
– il giorno di Natale dalle ore 9.00 alle 12.00
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