Il nuovo asilo nido di Sesto Calende rischia di trasformarsi in un vero e proprio rompicapo finanziario.

Dallo scorso marzo l’edificio che dopo 40 anni sostituirà il vecchio nido dell’area dell’Abbazia è, insieme alla Marna, uno dei principali cantieri della città sorto sotto l’impulso del precedente mandato amministrativo. La giunta formata tra il 2019 e il 2024 da Lega e Forza Italia e guidata dal sindaco Giovanni Buzzi, che mostrò il progetto anche al sottosegretario all’istruzione Paola Frassinetti, dichiarò, sia in consiglio comunale che alla posa della prima pietra, come l’importo totale dell’appalto fosse di quasi 2,7 milioni di euro, di cui 2,2 milioni intercettati dai fondi del Pnrr e i restanti 479mila euro tramite mutuo.

Tuttavia, secondo chi si trova adesso a gestire l’eredità di questo progetto, l’assessore al bilancio Giorgio Circosta e la nuova amministrazione targata Sesto Futura, i conti non tornano. Come risulta da una relazione dell’ufficio tecnico recentemente sulla scrivania della giunta su richiesta dell’assessore, che sarà inoltrata a tutti i consiglieri comunali, a oggi il costo complessivo dell’opera si attesta invece «oltre i 3,3 milioni di euro» dal momento che «in realtà il finanziamento del progetto appaltato è insufficiente». Il disallineamento supera dunque di oltre 622mila euro i 2,7 milioni previsti dal bilancio triennale 2024-2026, predisposto dalla giunta Buzzi e approvato il 18 gennaio 2024.

La situazione pare però essere ancora più complicata, perché all’appello mancherebbero altri 400mila euro per arredi, cucina, il parcheggio e il giardino esterno: «Oltre a questa maggiore spesa, il progetto richiede ulteriori risorse per gli arredi, la nuova cucina, il giardino e per il parcheggio – spiega il Comune con una nota -. I costi degli arredi, la cucina e il giardino, ques’ultimo non ancora quantificato, potranno superare i 130mila euro. Il costo per il parcheggio è stimato in altri 270mila euro. Si sottolinea che nel 2023 era stata approvata una mozione per richiedere un mutuo di 210mila euro per il parcheggio, ma questa soluzione non è mai stata finanziata né inserita nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche».

In totale, la differenza ammonterebbe così a praticamente a un milione di euro in più rispetto ai 2,7 milioni inizialmente previsti. «Una grave eredità da gestire – si legge in chiusura della comunicazione ufficiale -. L’attuale amministrazione eredita una situazione finanziaria che potrebbe mettere a rischio il completamento dell’opera entro il 31 dicembre. Questa eventualità che deve essere assolutamente scongiurata, pena la perdita del finanziamento nel Pnrr ottenuto nel 2023 con l’impegno di completare l’opera entro i termini: fine lavori a dicembre 2025 e collaudo per giugno 2026. Allo stato degli atti, per completare l’opera occorrerà stanziare altri 622.805,02 euro nel bilancio, cosa che richiederà di predisporre una variazione al DUP e al Piano delle Opere Pubbliche. Il Consiglio Comunale di Sesto Calende approverà oggi 21 gennaio 2025, uno schema di bilancio che nel corso dell’anno vedrà necessariamente delle variazioni per sanare la differenza di costi ereditata dalla precedente amministrazione. Il costo aggiuntivo – non previsto – necessario per rendere realmente fruibile l’opera supererà verosimilmente il milione di euro».