Concessi i domiciliari all’uomo di Ornavasso che ha ucciso il figlio dopo una lite
Accolta la richiesta della difesa, l'uomo sconterà i domiciliari nella casa del fratello ad Arizzano e non potrà comunicare con l'esterno
Edoardo Borghini, il 63enne di Ornavasso che domenica sera ha ucciso il figlio Nicolò con due colpi di fucile e a seguito di una lite familiare, uscirà oggi dal carcere di Pallanza. Lo ha disposto il giudice per le indagini preliminari, Rosa Maria Fornelli, concedendo all’uomo gli arresti domiciliari.
Nella giornata di ieri, mercoledì 22 gennaio, si è svolto l’interrogatorio nel corso del quale Borghini ha ricostruito ciò che è accaduto nella notte della tragedia. L’uomo sconterà i domiciliari nella casa del fratello ad Arizzano e non potrà comunicare con l’esterno.
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