Quantcast

Il “Dalla Chiesa in movimento” , a Sesto Calende una scuola a misura di studente

L'obiettivo dell'iniziativa è trasformare le aule in ambienti dedicati ai diversi ambiti disciplinari, ognuno fornito con materiale e strumenti specifici. Le classi si muoveranno quindi da uno spazio all'altro, svincolandosi dalla singola aula

"Dalla Chiesa in movimento", a Sesto Calende la scuola diventa a misura di studente

L’Istituto di Istruzione Superiore Carlo Alberto Dalla Chiesa di Sesto Calende si sta preparando al nuovo anno scolastico con “Dalla Chiesa in movimento”, un progetto che renderà la scuola ancora più accogliente, innovativa e dinamica.

Le aule si stanno trasformando in ambienti dedicati ai diversi ambiti disciplinari (umanistico, scientifico, tecnologico, linguistico, giuridico-economico, artistico e scienze motorie) e le classi si muoveranno da uno spazio all’altro, svincolandosi da una singola aula.

«La progettazione iniziale è nata da un gruppo di lavoro costituito da alcuni colleghi referenti dei diversi ambiti disciplinari e altri che si sono occupati degli aspetti organizzativi: Paola Adorisio, Stefania Ciniltani, Natalie Cintorino, Maria Discipio, Giuseppina Ferrara, Rita Gaviraghi, Matteo Mainardi, Francesca Michelutti, Patrizia Mira, Fabiola Soma, Vincenzo Venturella e Alberto Zungri.

Tutte le aule sono state personalizzate con elementi che ne identificano l’ambito disciplinare. Diversi spazi sono stati allestiti con grafiche tematiche e nuova strumentazione digitale e verranno nel tempo arricchite e personalizzate dalla collaborazione tra docenti e studenti. Particolarmente innovativi sono gli Spazi Debate, Immersivo e Podcast dove la tecnologia e le metodologie didattiche attive renderanno l’apprendimento più coinvolgente e significativo», afferma la Prof.ssa Laura De Biaggi, referente del progetto PNRR Classroom.

«Anche i laboratori dell’ambito tecnico-tecnologico-economico sono stati rinnovati con l’altro progetto PNRR, Next Generation Labs. In particolare abbiamo puntato su robotica, telematica e making che sono sempre più in interconnessione tra loro», precisa la Prof.ssa Monica Colombo, referente del progetto.

«Grazie alla presenza di PC di nuova generazione con i relativi software, braccio robotico, stampanti 3D, nastri per PLC e altre strumentazioni specifiche, i nostri studenti dell’indirizzo tecnologico, professionale ed economico potranno avvicinarsi con sempre maggior competenza all’industria 4.0 e al settore dei servizi. Le grafiche, co-progettate con gli studenti ad hoc per ciascun ambiente, renderanno ancora più appetibile l’apprendimento e il cooperative learning».

«Questo nuovo modello di scuola promuove una trasformazione pedagogica e didattica al fine di sviluppare competenze progettuali per una reale innovazione metodologica, per promuovere un’alta qualità dell’insegnamento e dei processi di apprendimento grazie a setting motivazionali, contesti di attivazione unici, strumentazioni e modalità organizzative didattiche». Dichiara il Dirigente Scolastico Rino Marotto: «Rivolgo un ringraziamento particolare ai docenti, ai tecnici e collaboratori ATA che stanno contribuendo in modo significativo e fattivo alla costruzione di questo sfidante progetto. Siamo solo all’inizio di un percorso di trasformazione che coinvolgerà tutta la nostra comunità scolastica e richiederà la collaborazione di tutti. Il fine ultimo è sempre quello di favorire il successo formativo di ogni studente, sviluppando anche competenze come la propensione a collaborare, la creatività, la capacità di pensiero critico e di problem solving»

Il crowdfunding continua!

Aiutaci ad attrezzare lo spazio centrale di Materia, la nuova sede di VareseNews.

Scopri come aderire e far parte di questo sogno

di
Pubblicato il 17 Luglio 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore