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A meno di un mese dall’alluvione entra in funzione il ponte militare in Vallemaggia

Ripristinata in brevissimo tempo la viabilità in Vallemaggia dopo i pesanti danni provocati dall'ondata di maltempo che ha colpito il territorio a fine giugno. A servizio completo anche la linea ferroviaria Locarno – Cevio – Cavergno

ponte militare vallemaggia

È stato aperto ieri, venerdì 26 luglio, alle 11 il ponte militare provvisorio di Visletto in Alta Vallemaggia costruito per far fronte ai danni della violenta ondata di maltempo che ha colpito il territorio  ticinese tra il 29 e il 30 giugno. Secondo le informazioni diffuse dal Dipartimento del territorio del Canton Ticino, il passaggio sarà possibile in maniera unidirezionale alla velocità massima di 20 chilometri orari e il transito sarà regolamentato tramite semafori. Saranno inoltre ammessi mezzi con un peso massimo di 32 tonnellate; si segnala che quest’ultimi dovranno mantenere una distanza di sicurezza di 50 metri gli uni dagli altri. La viabilità in Alta Vallemaggia sarà dunque ristabilita su tutte le strade cantonali. Si ricorda che la Val Bavona rimane chiusa e accessibile unicamente agli addetti ai lavori autorizzati e agli enti di primo intervento.

In parallelo, le Ferrovie Autolinee Regionali Ticinesi (FART SA) segnalano la ripresa del servizio completo della linea 315 Locarno – Cevio – Cavergno, come da orario ufficiale, a partire da oggi sabato 27 luglio. Nel corso della giornata di sabato rimane dunque in vigore l’orario provvisorio e dalle ore 11:00 – orario di apertura del ponte – il servizio riprenderà senza cambio del veicolo e saranno ripristinate le fermate Cevio Centro e Cevio Boscioli in direzione Locarno sulla strada cantonale.

«Nonostante tutte le incognite dovute ad una situazione d’emergenza e a condizioni meteo a volte sfavorevoli, che hanno imposto vari stop forzati ai lavori, si è riusciti a consegnare un nuovo collegamento in appena 26 giorni, grazie anche all’ottima collaborazione tra autorità cantonali e l’Esercito svizzero – si legge nella nota del Dipartimento -. Ricordiamo che solitamente la realizzazione di strutture analoghe richiedono mesi di progettazione ed esecuzione. Per meglio comprendere quanto realizzato si riportano alcuni dati significativi: una nuova spalla del ponte lato Visletto appoggiata su due pali di fondazione dal diametro di 1,20 metri e di lunghezza di 22 metri; una nuova spalla lato Cevio realizzata su 8 micropali da 12 metri; 110 metri cubi di calcestruzzo, 8 tonnellate di acciaio d’armatura, 6’000 tonnellate di massi da scogliera, 2000 metri quadrati di pavimentazione per una lunghezza totale del nuovo percorso di circa 300 metri (ponte compreso). Si ricorda che il manufatto militare di tipo “Mabey” posato dall’Esercito svizzero è provvisorio e rimarrà in esercizio indicativamente per due anni, periodo in cui l’obiettivo del DT sarà di elaborare un progetto per un nuovo ponte definitivo”.

L’esercito svizzero costruirà un ponte d’emergenza in Vallemaggia

Si informa infine che per mantenere l’ordine della viabilità in occasione del primo fine settimana di apertura, dove si ipotizza una forte affluenza di utenti stradali, è prevista la presenza sul posto di personale addetto alla sicurezza per la gestione del traffico. Gli utenti sono pertanto invitati al rispetto della segnaletica presente e a prestare la massima attenzione e prudenza nel transitare lungo la zona in modo da garantire la sicurezza degli addetti che stanno ancora lavorando sui cantieri adiacenti. Il DT ringrazia l’utenza e la popolazione per la comprensione e la collaborazione.

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Pubblicato il 27 Luglio 2024
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