Quantcast

Fabrizio Luglio prende la parola in Consiglio dopo le sue dimissioni dalla maggioranza di Luino

Resta al centro del dibattito la scelta del presidente del consiglio, confermato nella sua carica. Risposta piccata del primo cittadino e interventi anche dai consiglieri di minoranza

fabrizio luglio

Presa d’atto dell’uscita del Consigliere Luglio dal Gruppo consiliare “Proposta per Luino”: questo è stato il primo punto all’ordine del giorno discusso lunedì 23 settembre durante il consiglio comunale della cittadina lacustre. Una questione che continua a suscitare dibattito tra i membri dell’assemblea, dopo l’annuncio del 20 agosto riguardante l’ingresso di Fabrizio Luglio in Forza Italia e il conseguente abbandono del gruppo di maggioranza.

Il presidente del Consiglio comunale ha introdotto la comunicazione dichiarando: «Come tutti avrete letto, e  non entro nei meriti delle varie prese di posizioni politiche seguite sui giornali dopo  questa mia decisione di uscire dal gruppo di maggioranza;  ci tengo  a precisare che il sottoscritto non ha mai rivolto parole fuori posto nei confronti dell’attuale maggioranza e questo in linea con il mio ruolo istituzionale sopra le parti di presidente del Consiglio comunale».

Prima di Luglio, però, a prendere la parola sono stati alcuni membri della minoranza, seguiti da una risposta piccata del primo cittadino.

Il primo a intervenire è stato il capogruppo di “Azione Civica per Luino e Frazioni”, Furio Artoni, il quale ha ribadito quanto già comunicato pubblicamente in precedenza: «cambiare idea è un segno di capacità di adattamento e di comprensione della realtà, in tutte le sue sfaccettature. Se questa scelta non è politica o partitica, sarà lui a decidere se raccontarla o meno. Detto ciò, dopo l’uscita di Ferrari, il proverbio dice “non c’è due senza tre”. Speriamo per voi che questo esodo si fermi qui. Prendiamo atto della decisione di Luglio, che ha scelto di mantenere il suo ruolo come presidente del Consiglio comunale. Rimane però il fatto che l’adesione a un partito comporta delle responsabilità. Spero che questi doveri siano chiariti nel ruolo che continuerà a svolgere».

Franco Compagnoni, di “Sogno di Frontiera”, ha poi chiesto chiarimenti sulla posizione futura di Luglio, interrogandosi se continuerà a mantenere il suo attuale ruolo o se assumerà una posizione più autonoma. Immediata e incisiva poi la risposta del primo cittadino Bianchi: «La prima parte dell’intervento del consigliere Artoni è condivisibile da tutti, ma il problema è che io sul mio telefono ho ricevuto messaggi che non erano politici, quindi le questioni si sono indirizzate su un piano diverso».

Una posizione, quella del sindaco, che ha trovato risposta nel consigliere Davide Cataldo del gruppo “#Luinesi”, che ha detto: «La risposta piccata del sindaco fa a pugni con le dichiarazioni espresse in un articolo. Al di là delle questioni personali, se devo leggere la situazione dal lato politico, al quarto anno chi ha sottoscritto il programma elettorale e non lo vede realizzato, decidendo di passare in minoranza, mette a rischio la maggioranza. Permettetemi infine una battuta, non lo ha fatto volutamente ma Luglio si è messo nella situazione perfetta del presidente del consiglio, ora sarà un presidente super partes a tutti gli effetti», ha concluso il consigliere leghista.

A chiudere il dibattito è stato il diretto interessato, Fabrizio Luglio, che ha dichiarato: «Credo che questo mio essere “indipendente”, lontano da faziosità, sia universalmente riconosciuto, ma questo non vuol dire sottrarsi alle responsabilità, anzi, attiene ad una maggiore assunzione di quest’ultima non cercando il facile compromesso con una politica dei due forni, ora con la maggioranza ora con la minoranza. Tale decisione è in linea con 4 anni importanti di amministrazione con il sindaco Enrico Bianchi e con un gruppo di amici che, ne sono certo, sapranno guardare oltre alle legittime scelte politiche di ognuno. Questo è quanto vi dovevo come  correttezza, un mio particolare ringraziamento e un augurio di buon lavoro va al  Sindaco Enrico Bianchi con il quale ho condiviso questi 4 anni  con buon rapporto».

di
Pubblicato il 25 Settembre 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore