Una donna ha denunciato nella giornata di ieri, sabato 14 marzo il tentativo di estorsione subito da un giovane di 19 anni. La polizia ha fatto il resto, appostandosi nei pressi del luogo concordato per lo scambio di danaro, facendo scattare le manette non appena il giovanotto ha messo le mani sulla busta contenente il danaro.

Tutto è avvenuto a Maccagno. La donna, 45 anni, ha un figlio minore. Venerdì scorso trova sul parabrezza della sua auto un biglietto piuttosto sgrammaticato che più o meno dice così: “Tuo figlio ci deve dei soldi, 3.000 euro: se non vuoi che gli succeda qualcosa falli trovare nel cestino di fianco al ponte di legno”.

La donna si spaventa, pensa subito a cosa può succedere al figlio e si presenta al commissariato di polizia di Luino. Gli agenti sanno cosa fare. Passa qualche ora e scatta il tranello. La donna poco prima che scada l’ultimatum porta il pacchetto contenente i soldi nel posto prestabilito. Trova il cestino dell’immondizia e vi ripone la busta con le banconote contrassegnate e fotocopiate. Poi arriva il ragazzo che dopo diversi giri di perlustrazione si decide a raccogliere il pacchetto: subito dopo viene fermato e arrestato. Con sè ha una modica quantità di hascisc: viene sottoposto a perquisizione domiciliare senza che la polizia trovi altro. Il giovane è stato arrestato per estorsione.