Un committente illuminato e 10 giovani architetti: sono i protagonisti dell’operazione Ca’ Pozzi, ovvero progettare un complesso residenziale composto da unità monofamiliari, con il relativo masterplan. Con un valore aggiunto: le idee, la ricerca, l’innovazione dei giovani architetti italiani. L’iniziativa parte da Sist, gruppo immobiliare che si è distinto già in passato per un’attenta ricerca sulla qualità in architettura. L’area di intervento è quella di Luino, in località Brughiere, nei pressi del Lago Maggiore (nella foto qui a fianco).

Una giuria multidisciplinare individuerà i 3 progetti vincitori che saranno realizzati e costituiranno le “show villa” da presentare ai potenziali acquirenti. L’intenzione è quella realizzare un complesso di 30-35 unità, in base alle tipologie scelte dai clienti. La promozione commerciale partirà in estate.
Sist ha chiesto ai progettisti che una particolare attenzione fosse rivolta alla flessibilità dei sistemi costruttivi, al contenimento dei costi, all’efficienza energetica e all’innovazione nell’applicazione di materiali e tecnologie. La proclamazione dei vincitori avverrà nel prossimo mese di aprile.

Il progetto Ca’ Pozzi può essere seguito anche online: da marzo è infatti attivo il sito www.progettocapozzi.it, una piattaforma di informazione sempre aggiornata sull’evoluzione del concorso, che Sist ha voluto per offrire maggiore visibilità all’operazione e ai suoi protagonisti, con news, video, eventi e anche un blog, dove sarà possibile lasciare commenti e impressioni.
Sono on-line anche le video interviste che raccontano il back-stage del progetto attraverso gli architetti che partecipano al concorso.
Inoltre, attraverso il sito è anche possibile votare il progetto che si preferisce, perché Sist vuole conoscere il parere del pubblico, oltre a quello istituzionale della Giuria. Giuria che sarà composta dall’imprenditore Stefano Sist (nella foto qui a fianco), amministratore Ca’ Pozzi; da Matteo Thun architetto e designer; Roberto Bianconi, esperto di comunicazione e design, direttore di Officina Contemporanea; Stefano Poretta, ingegnere, esperto di innovazione e direttore di Comonext; Luca Molinari, architetto, critico e docente universitario e infine da Ivan De Lettera, editore e giornalista, direttore di City Project.

Al progetto vincitore sarà riservato un riconoscimento durante la premiazione ufficiale e se Sist dovesse decidere di realizzare una quarta show villa, sarà quella premiata dal pubblico.
Ecco gli studi di architettura che sono stati invitati al concorso:
Stefano Seneca & Anna Castelli Architetti Associati  – Como
Ecosapiens. Architetto Massimiliano Saracino – Luino (Va)
Mc3. Architetto Maurizio Cometti Germignaga (Va)
Raggruppamento  Stefano Tagliacarne, Linda Bigatti, Cristiana Vannini – Milano
Nemogruppo Architetti – Firenze
Giovanni Vaccarini Architetto – Pescara
Studio 3089 Luca Paschini Architect Trieste/Vienna
Liverani/Molteni Architetti – Milano
Mag.Ma Architetture – Arma Di Taggia (Im)
Sintecnica E Q-Bic – Livorno