“Vigilanza dinamica” anche al valico di Zenna
Controlli a campione al posto di personale fisso alla frontiera. Restano strutturati invece le dogane di Gaggiolo e Ponte Tresa
Continua l’evoluzione dei controlli doganali alla frontiera italo-svizzera, avviata a seguito dell’adesione della Confederazione Elvetica al trattato di Schengen-Dublino. Permangono i controlli, nonché la necessità di esperire le procedure di importazione ed esportazione dei beni (fatte salve le franchigie per uso personale), nonché di dichiarazione della valuta posseduta, all’atto dell’attraversamento della frontiera, quando superi l’importo di 10 mila euro.
Ad iniziare dall’ottobre del 2009, con l’apertura di tutti i valichi di frontiera per l’intero arco giornaliero (h24), volta a permettere la libera circolazione delle persone (in precedenza i valichi minori rimanevano chiusi negli orari notturni), l’Agenzia delle Dogane e la Guardia di Finanza, hanno avviato, di concerto, forme di vigilanza dinamica, per fini doganali e valutari, relativamente a 7 valichi secondari di confine con la Svizzera in provincia di Varese: Biegno, Clivio Bellavista, Clivio San Pietro, Cremenaga, Fornasette, Palone e Saltrio; dal giugno del 2010, si è aggiunto un ottavo valico, quello di Porto Ceresio, vigilato dinamicamente per una parte della giornata e nei giorni festivi.
L’ulteriore passo, in continuità con quanto finora avvenuto, sarà, dal 1° aprile, l’estensione della vigilanza dinamica al valico di Zenna, per una parte della giornata, nonché la riduzione degli orari di presidio stanziale presso il valico di Fornasette e la vigilanza, in forma sempre dinamica, presso il posto di frontiera di Porto Ceresio.
In definitiva, la vigilanza doganale, dal prossimo aprile, sarà esercitata in forma integralmente dinamica, per tutti i giorni della settimana e per l’intero arco giornaliero, presso i valichi di Biegno, Clivio Bellavista, Clivio San Pietro, Cremenaga, Palone e Porto Ceresio; rimarranno presidi statici di vigilanza doganale, solo per una parte del giorno, a Saltrio (8,00-18,00, dal lunedì al venerdì); Fornasette (08,00-19,30, dal lunedì al sabato) e Zenna (8,00-18,00, dal lunedì al sabato), mentre per il periodo temporale residuo, la domenica ed i giorni festivi, i controlli doganali saranno effettuati dinamicamente, da pattuglie mobili della Guardia di Finanza.
La vigilanza dinamica, che comporta indiretti vantaggi sotto il profilo della razionalizzazione dell’impiego delle risorse umane disponibili, garantisce, in ogni caso, con l’attuazione di frequenti spostamenti delle pattuglie automontate da un valico all’altro, l’imprevedibilità dei controlli e, quindi, un dispositivo efficace di sorveglianza, dissuasivo della commissione di attività illecite.
Restano invariate, inoltre, le modalità di controllo doganale presso i valichi di Gaggiolo e Ponte Tresa, i più importanti della provincia, anche questi sempre aperti, ma controllati in via continuativa, per l’intero arco quotidiano, con presenza sulla linea di frontiera dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei militari della Guardia di Finanza.
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