Uno strumento sperimentale e unico nel suo genere che arriva in un momento di difficoltà per il lavoro di confine: è stato inaugurato oggi, 8 luglio, a Luino lo “sportello frontalieri”. Si tratta di un ufficio al secondo piano del palazzo comunale; i servizi che verranno erogati sono stati illustrati dalle tre entità che hanno caldeggiato il progetto, rappresentanti di altrettante espressioni del territorio: i lavoratori, Camera di Commercio e l’amministrazione comunale.
Si tratta di uno sportello che avrà finalità operative e di servizio a beneficio degli oltre 20 mila lavoratori del comparto frontaliero, solo per citare quelli della provincia di Varese, a cui ci si potrà rivolgere per chiedere informazioni di ingresso al mondo del lavoro (e in questo, come ha specificato l’assessore provinciale al lavoro Alessandro Fagioli, sarà importante il concerto col centro per l’impiego gestito dalla Provincia) di gestione dei rapporti lavorativi per i contratti in essere e di natura previdenziale e pensionistica, in uscita.
Il nuovo Sportello Frontalieri che la Camera di Commercio ha inaugurato oggi negli uffici del Comune di Luino sarà gestito dai sindacati CGIL-CISL-UIL
In particolare, verranno fornite informazioni sulla normativa fiscale e previdenziale dopo l’entrata in vigore degli Accordi Bilaterali, sulla nuova normativa concernente il ritiro del capitale del II pilastro previdenziale, sulla reciprocità del riconoscimento dei titoli di studio e delle qualifiche professionali nonché sulle possibilità di offerta/domanda di lavoro in Europa attraverso gli sportelli Eures/T. E ancora, informazioni contrattuali e sul ricollocamento transfrontaliero, sull’orientamento in relazione ai corsi di formazione e riqualificazione professionale e sugli strumenti per la regolarizzazione delle pratiche rispetto al monitoraggio fiscale dei lavoratori frontalieri. Non mancherà, poi, la possibilità di ottenere informazioni sulle prestazioni di servizi per le piccole imprese artigianali e i lavoratori autonomi.
Soddisfazione dal presidente di camera di Commercio Bruno Amoroso: «Questo nuovo Sportello Frontalieri è reso possibile dalla proficua collaborazione dell’Amministrazione Comunale e dall’efficace ed efficiente operatività dei sindacati Cgil/Cisl/Uil, che ringrazio di cuore per l’impegno e le capacità messe in campo».
Anche il sindaco Andrea Pellicini, padrone di casa ha sottolineato l’importanza di questo nuovo servizio: «Ringrazio Camera di Commercio e il suo Presidente Bruno Amoroso per aver pensato al Comune di Luino come sede dello Sportello Frontalieri.
La proposta di costituire questo Sportello mi venne fatta a nome delle forze sindacali presenti in Camera di Commercio da Marco Molteni, con il quale avevo fattivamente
collaborato nel mio precedente ruolo di Assessore Provinciale al Lavoro.
Lo Sportello per Luino costituisce un’ulteriore dimostrazione del ruolo strategico della
nostra Città, punto di riferimento per l’erogazione di servizi per un territorio molto più vasto».
Per i sindacati erano presenti Carmela Tascone, segretaria provinciale della Cisl, Paolo Lenna, della segreteria Cgil Varese e Marco Molteni, segretario provinciale Uil e rappresentante in giunta camerale. Proprio Molteni ha spiegato l’importanza di questo servizio non solo per i lavoratori, ma «anche per gli operatori che grazie a questo sportello potranno più da vicino fotografare un fenomeno che varia in maniera molto veloce e organica, quello del frontalierato. Questo strumento non mi risulti esista in nessun’altra provincia della nostra regione ed è importantissimo che sia nato proprio qui a Luino».
Questo nuovo Sportello Frontalieri di Luino resterà aperto ogni martedì e giovedì dalle 15 alle 17.30 con una fase sperimentale a luglio per essere poi a pieno regime a partire da settembre.