Il sindaco di Luino Andrea Pellicini si dice «allarmato» dalle dichiarazioni espresse dai rappresentanti CISL-VVFuoco, che non più tardi di ieri inviavano una nota alla stampa per sottolineare due problemi: l’inadeguatezza dei mezzi di soccorso in caso di disastro ferroviario sulla linea ferroviaria, e la necessità di una nuova sede per il distaccamento di Luino. (nella foto, la recente apertura del traforo del Ceneri)

È sulla prima delle richieste che Pellicini interviene oggi con una lettera che ha inviato a Prefetto e ai vertici provinciali dei Vigili del fuoco.

«Il Comune di Luino non può certo risolvere le problematiche denunciate e pertanto vi è necessità di coinvolgere tutti gli altri Comuni insistenti sulla predetta linea, le Istituzioni superiori, nonché Rete Ferroviaria Italiana, per essere pronti in caso di necessità», scrive Pellicini.

«Rivolgo pertanto istanza alla Prefettura, quale massimo Organo dello Stato impegnato per la sicurezza del territorio, affinché venga convocato con urgenza un incontro per analizzare ed affrontare il tema sollevato», conclude la missiva.

«Sono anni che ci battiamo affinché ci vengano date garanzie in materia di trasporto ferroviario di merci pericolose – ha inoltre aggiunto il Sindaco Andrea Pellicini in una nota – É impensabile che Alptransit entri in funzione senza un piano generale di sicurezza a tutela dei cittadini».