Tilo, i sindaci auspicano un potenziamento del servizio
Incontro di quattro sindaci coi vertici di TILO - Treni Regionali Ticino Lombardia
Positivo e proficuo l’ultimo incontro fra i sindaci di Luino, Maccagno, Laveno Mombello e Gambarogno (Comune svizzero a ridosso del confine di Stato) con Roberto Tulipani, Direttore Generale di TILO.
L’incontro ha fatto seguito a quello del 16 giugno, quando i Sindaci si erano trovati per definire una strategia atta a gestire le sfide date da Alptransit, la nuova trasversale ferroviaria attraverso le Alpi.
L’incontro con il Direttore di TILO ha permesso di capire la situazione attuale e quali possano essere le prospettive che si aprono nel prossimo futuro per la linea S30, il collegamento transfrontaliero che unisce il Ticino e l’aeroporto di Milano Malpensa, passando per il Gambarogno e il Luinese e questo, nell’ottica del previsto aumento dei treni merci sulla stessa linea.
Gli amministratori locali reputano che lo sviluppo del trasporto passeggeri sulla S30 rivesta un ruolo importante in particolare per il rilancio turistico del Verbano e per sgravare le strade dal transito pendolare di frontalieri (si contano giornalmente circa 1’700 transiti solo per questa tipologia).
Essi auspicano un potenziamento del servizio in modo particolare, con l’aumento delle cadenze.
Il Direttore Roberto Tulipani ha manifestato la disponibilità e interesse di TILO per lo sviluppo del servizio sulla linea S30 facendo però capire in modo molto eloquente, che un simile adeguamento, oltre che al coinvolgimento del Cantone Ticino, Ufficio federale dei trasporti e della Regione Lombardia quali committenti dei servizi, sarà possibile solo se si creano le premesse per aumentare l’utenza. Infatti, il numero di passeggeri odierno si mantiene su un livello critico per quanto concerne il tasso di copertura dei costi della linea.
Per aumentare il numero dei passeggeri, i sindaci pensano a diverse misure e in particolare, all’adeguamento delle infrastrutture ferroviarie e alla creazione di posteggi d’interscambio (Park and Ride). Essi hanno perciò preso l’impegno di promuovere uno studio che, con il coinvolgimento di Provincia e Regione, permetta di individuare quali sono gli interventi necessari per raggiungere l’obiettivo di rendere la linea più attrattiva. Si ritiene che il potenziale bacino d’utenza dato dal settore del turismo, dal transito transfrontaliero e dal collegamento con i due terminali di Malpensa, grazie a degli interventi mirati, possa portare all’auspicato aumento di utenza e conseguentemente, del servizio a vantaggio di tutti.
In ogni caso, come spiegato dal Direttore di TILO, nei prossimi anni il servizio sulla linea S30 dovrà subire importanti disagi a causa dei cantieri previsti per adeguare la tratta alle nuove necessità del transito merci. In particolare, i lavori per il raddoppio di certe tratte di binari e per l’adeguamento dei profili delle gallerie, porteranno a lunghe interruzioni del transito su rotaia; agli utenti sarà offerto un servizio bus sostitutivo. Questi lavori sono comunque una premessa indispensabile per garantire una maggior stabilità dei servizi merci e viaggiatori.
Per i sindaci, i disagi temporanei devono perciò essere visti come un’opportunità per dei sostanziali miglioramenti futuri.
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