Lega, Udc e Ppd: il Ticino formi infermieri locali
Il personale, sia medico che infermieristico, che si forma nella Svizzera interna è trattenuto in altri cantoni da stipendi più alti
Il Consiglio di Stato avvii la formazione professionale di infermieri in Canton Ticino. È quanto chiedono non soltanto formazioni sovraniste come Lega dei Ticinesi e Udc na anche il Ppd, il partito di riferimento dell’Organizzazione cristiano sociale ticinese il sindacato più attivo nelle difesa dei lavoratori frontalieri. È uno degli effetti dell’emergenza coronavirus, che ha fatto scoprire al Ticino, di dipendere dal personale sanitario straniero, non soltanto infermieristico e codio sanitario ma anche medico. Dipendenza che, per il Canton Ticino, dalle province di confine italiane.
Oltreconfine non ci sono corsi di formazione paragonabili non tanto ai corsi di laurea triennale in Scienze infermieristiche ma nemmeno a quelli per infermiere professionale che si tenevano prima della facoltà in Italia. Il personale, sia medico che infermieristico, che si forma nella Svizzera interna è trattenuto in altri cantoni da stipendi più alti.
Stipendi, al contrario, ricchi per medici e infermieri delle province italiane di confine. Lega e Udc ventilano una possibile, anche se poco probabile, “precettazione” da parte italiana del personale sanitario impiegato in Ticino.
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