È Patrick Solcà, della Radio Televisione della Svizzera Italiana il vincitore del premio intitolato a Erminio Ferrari, il giornalista e scrittore cannobiese morto il 14 ottobre al Passo del diavolo durante un’ascensione al pizzo Marona. Il reportage radiofonico di Solcà “Asperger, il coach che fa la differenza” è stato giudicato il migliore fra quelli che hanno superato l’esame conclusivo del Corso di giornalismo della Svizzera italiana. Il giornalista della Rsi, questa la motivazione, ha dimostrato “la capacità del giovane autore nell’affrontare un tema complesso, umano e familiare, e di saperlo svolgere con una narrazione accurata, rispettosa, efficace e propositiva”.

“Il reportage – spiega Aldo Sofia, responsabile dei corsi e ideatore del premio – racconta le storie intrecciate di due giovani affetti da morbo di Asperger du Asperger. Uno ticinese, l’altro di Zurigo, Questo è laureato ed ha conseguito un master ma non è in grado di fare le cose più semplici da solo. I veri coach sono la famiglia e gli operatori”.

Il premio consiste iin un buono acquisto da 1.500 franchi svizzeri da spendere in libri. Un omaggio al Ferrari scrittore, oltre che giornalista: quattro titolo della sua biografia sono stati pubblicati da editori della Svizzera italiana, sempre per un editore ticinese ha tradotto un libro dall’inglese. “In Valgranda”, edito dalla verbanese Tararà, oltreconfine, è diventato un best seller ed è servito da traccia per un documentario della Rsi sulle vicende partigiane della Valgrande.