In Svizzera cinque persone morte per valanghe nel fine settimana
Nel weekend segnato dalla tragedia costata la vita a Erica Mosca e Lorenzo Landenna, sono diversi anche i decessi registrati oltre confine
Fine settimana segnato da troppi morti a causa delle valanghe. L’Ossola e Samarate piangono la scomparsa di Erica Mosca e il suo compagno Lorenzo Landenna, travolti sabato sul sentiero che da Devero porta a Crampiolo, in valle Antigorio. Una disgrazia che ha segnato chi li conosceva perché Erica e Lorenzo erano due dei tanti lombardi appassionati dell’Ossola e delle sue montagne. Dove loro stessi si rifugiavano appena avevano un po’ di tempo.
Ma anche oltre confine si sono registrati dei decessi per le valanghe. La Svizzera conta nel fine settimana la morte di cinque persone.
Un 19enne ha perso la vita a Rochers de Naye, sopra Montreux (VD), mentre un altro sciatore è stato travolto da una slavina nei dintorni di Gstaad (BE).
Nella giornata di sabato altre tre persone sono morte sulle Alpi. La prima vittima stata è uno sciatore 49enne che ha trovato la morte a Stoos (SZ); la seconda una persona di sesso ed età non precisata deceduta a Engelberg (OW); la terza un appassionato di sci di 53 anni travolto sul monte Casanna, nella zona di Klosters (GR).
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