Test covid frequenti e gratuiti in Svizzera, anche per i frontalieri
La strategia del Consiglio Federale per individuare i contagi e sostenere la via delle riaperture prudenti e graduali. Cinque test al mese per ogni cittadino
Test covid gratuiti per tutti, compresi i lavoratori frontalieri. È la nuova strategia perseguita in Svizzera, dal Consiglio Federale, per tracciare i casi di contagio ma soprattutto sostenere la via delle riaperture prudenti e graduali.
Nella giornata di oggi la Confederazione ha commemorato le vittime della pandemia, a un anno esatto dal primo decesso avvenuto in territorio elvetico.
Intanto da Berna arrivano le indicazioni per migliorare la prevenzione e il rilevamento tempestivo dei focolai di coronavirus: le imprese e le scuole in particolare, dovranno eseguire test a ripetizione.
Le imprese che effettueranno test frequentemente potranno essere esentate dall’obbligo di quarantena per le persone di contatto.
Inoltre, non appena saranno disponibili test fai da te affidabili, il Consiglio federale intende consegnarne gratuitamente cinque al mese all’intera popolazione. Affinché chiunque possa sottoporvisi subito, tutti i test eseguiti in farmacia o nei centri di test saranno gratuiti, anche per chi non ha sintomi.
I costi di quest’estensione sono stimati a oltre un miliardo di franchi. Il Consiglio federale prenderà una decisione definitiva il 12 marzo, dopo aver consultato i Cantoni. Le nuove azioni anticovid entreranno dunque a regime a partire il 15 marzo.
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