Ascona riapre le porte dei suoi musei e annuncia due nuove esposizioni.  Pittura e danza al centro delle prossime mostre dedicate a due protagoniste del panorama culturale della cittadina affacciata sul Lago Maggiore.

Da sabato 6 marzo, il Museo comunale di Arte moderna di Ascona ricorda Marianne Werefkin attraverso una selezione delle sue opere provenienti soprattutto dalla collezione della Fondazione Marianne Werefkin, ospite stabile del museo. Circa 90 i dipinti in esposizione, nonché 170 libretti di schizzi, disegni e numerosi documenti scritti. La rassegna continuerà fino al 25 aprile.

Dal 19 marzo al 13 giugno, la mostra allestita al Museo del Castello di san Materno a cura di Michela Zucconi Poncini racconta la carriera artistica di Charlotte Bara attraverso una rassegna di 50 documenti conservati nel ricco fondo consacrato alla danzatrice. Un percorso che sottolinea come la danza di Charlotte Bara fosse svincolata dai condizionamenti sociali, dagli schemi della danza classica e avesse come obbiettivo la ricerca di un ideale di spiritualità, nel fare del suo corpo lo strumento per esprimere i sentimenti più profondi della sua anima.