Le auto della Polizia cittadina di Locarno avranno a bordo dei nuovi “agenti speciali”. Si tratta di orsacchiotti di peluche da donare ai bambini coinvolti nelle operazioni delle forze dell’ordine, in modo da aiutarli a distogliere l’attenzione dalla situazione difficile.

Anche a seguito delle restrizioni imposte per limitare i contagi, all’interno delle famiglie sono in aumento le frizioni, e sempre più spesso la Polizia è costretta a intervenire prima che i litigi precipitino nella violenza. Situazioni dolorose soprattutto per i più piccoli, in questi casi spesso vittime e testimoni di abusi fisici e verbali.

«Il gesto – spiega il comandante della Polizia di Locarno Dimitri Bossalini – di donare un orsetto di peluche da parte degli agenti che intervengono ha lo scopo di cercare di distogliere l’attenzione dei piccoli su quanto sia successo, convogliandola su un oggetto che esprime ai loro occhi tenerezza e affetto. L’azione permette inoltre di esternare in modo empatico la preoccupazione degli agenti, che a loro volta sono spesso genitori, cercando di infondere nelle vittime un senso di sicurezza e un ricordo positivo in un momento di forte tensione».

«L’oggetto sarà utile – aggiunge il comandante – anche in altri contesti, quali gli incidenti stradali o nei casi in cui un bambino si smarrisce e viene poi riaccompagnato dai genitori. Oppure altre situazioni particolarmente cariche di tensione cui possono trovarsi coinvolti i piccoli e che richiedono conseguente intervento delle forze dell’ordine».