Si accendo i riflettori internazionali sul Lago Maggiore e su Locarno che torna ad essere la cittadina del cinema. Mercoledì 2 agosto si apre la 76esima edizione del Locarno Film Festival con un ricchissimo programma dedicato alla settima arte e che metterà il cinema in dialogo con la sua storia, il suo futuro, e le altre forme artistiche e comunicative. Tra le altre iniziative in programma nella giornata di oggi era prevista anche la consegna dell’Excellence Award Davide Campari all’attore britannico Riz Ahmed, che avrebbe dovuto ricevere il premio in Piazza Grande. Tuttavia l’attore non raggiungerà la città in segno di solidarietà per lo sciopero degli attori in corso da alcune settimane a Hollywood. La prima mondiale di Dammi (Yann Mounir Demange, 2023), si svolgerà comunque come previsto la sera del 2 agosto in Piazza Grande ed è confermata anche la proiezione di Mughal Mowgli (Mogul Mowgli, Bassam Tariq, 2020) nella sezione Histoire(s) du cinéma.

Il programma del festival

Lo sciopero ha portato diverse rinunce tra gli ospiti attesi in Ticino. Sempre per la stessa ragione anche l’attore svedese Stellan Skarsgård, che aveva accettato il 16 giugno il Leopard Club Award 2023, ha deciso di rinunciare al premio. Skarsgård sarà però a Locarno per presentare il nuovo film che lo vede impegnato, What Remains (Ran Huang, 2022), proposto nel Fuori concorso, mentre gli altri eventi che prevedevano la sua presenza – la premiazione in Piazza Grande la sera del 4 agosto e la Conversazione con il pubblico il 5 agosto – sono stati annullati. Confermata anche la proiezione di Theater Camp (2023), introdotta dal co-regista Nick Lieberman, mentre la co-regista e attrice Molly Gordon e gli attori Ben Platt e Noah Galvin non saranno presenti. Cogliendo lo sciopero (SAG-AFTRA) in corso come un segnale delle problematiche che affliggono il sistema cinematografico contemporaneo, il Locarno Film Festival confida in un confronto costruttivo tra le parti e accetta rispettosamente le decisioni degli ospiti menzionati. Il Festival provvederà a comunicare ogni ulteriore variazione di programma al suo pubblico e ai media, invitando a consultare il suo sito.

Tra gli altri ospiti attesi in città, oltre a Lambert Wilson, presidente di giuria del Concorso internazionale, si segnalano Cate Blanchett, che sarà in Piazza Grande il 12 agosto per presentare Shayda insieme alla regista Noora Niasari e all’attrice Zar Amir Ebrahimi, ci saranno anche, Deva Cassel, Lav Diaz, Quentin Dupieux, Noah Galvin, Molly Gordon, Ted Hope, Sandra Hüller, Radu Jude, David Krumholtz, Edoardo Leo, Nick Lieberman, Ken Loach, Joe Lovano, Bertrand Mandico, Ben Platt, Barbet Schroeder e István Szabó, tra gli altri.

Il Concorso internazionale anche quest’anno ospita opere provenienti da tutto il mondo, lungometraggi che si contendono il celebre Pardo d’oro. Sono 17 i film che si contendono il prestigioso riconoscimento. Qui la selezione
La retrospettiva è invece dedicata al cinema messicano con una selezione di 36 opere prodotte tra il 1940 e il 1969, curata dal critico cinematografico Olaf Möller.

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