La campata centrale del Ponte di Visletto è stata demolita. Nuovi rilievi sui danni dell’alluvione in Vallemaggia
A seguito delle perizie allestite da specialisti esterni è stato deciso di rimuovere, in modo prioritario e per questioni di sicurezza, la campata centrale e quella lato Visletto già crollata nel fiume Maggia
La campata centrale del Ponte di Visletto, andato parzialmente distrutto durante l’alluvione della notte del 30 giugno, è stata demolita. Lo comunica il Dipartimento del territorio del Canton Ticino.
“Nonostante la componente culturale e l’importanza territoriale del manufatto si è ritenuto inevitabile procedere con la demolizione controllata della campata centrale. Quest’ultima si è conclusa il 9 agosto, dopo che i lavori erano stati parzialmente sospesi per dare precedenza alla costruzione del ponte provvisorio e al ripristino della viabilità in Alta Vallemaggia”.
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A seguito delle perizie allestite da specialisti esterni è stato deciso di rimuovere, in modo prioritario e per questioni di sicurezza, la campata centrale e quella lato Visletto già crollata nel fiume Maggia. “Le analisi – si legge nella nota del Dipartimento ticinese – hanno infatti evidenziato che i detriti caduti in alveo potrebbero cambiare il corso del fiume nei pressi della passerella ciclopedonale a valle andando a sollecitare ulteriormente le sue pile rispetto a quanto già avvenuto durante l’evento di fine giugno. Sono in corso degli approfondimenti supplementari per valutare la stabilità dell’arcata lato Cevio e della pila nonostante le prime analisi indichino che quest’ultima sia compromessa dalle erosioni del fondale. Si sta inoltre procedendo al recupero e allo stoccaggio delle pietre delle arcate per un loro riutilizzo nell’ambito delle prossime opere di ricostruzione e valorizzazione del sito“.
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