Luino e l’albergatore che non ha mai chiuso: “Un servizio al territorio“
Petrucci: “Sono fiducioso ma per il turismo sul lago probabilmente si dovrà aspettare la prossima primavera»
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Per Giorgio Petrucci, albergatore dell’Hotel Internazionale di Luino, la “Fase 2“ c’è sempre stata, almeno per quanto riguarda la sua struttura, 40 camere di fronte alla stazione Internazionale: «Non abbiamo mai chiuso, non perché obbligati a rimanere aperti, piuttosto per una questione etica, per garantire un servizio al territorio».
In questi due mesi le camere occupate erano poche, per la maggiore erano macchinisti e personale della ferrovia che qui trovavano e trovano un punto di appoggio.
E adesso? «Sta ripartendo qualcosa sul mercato legato alle aziende, ai dipendenti delle ditte o a chi si muove per lavoro. Ma il segmento leisure è fermo. Sì, qualche mail di clienti tedeschi arriva, si spera in una ripresa di questo settore a ottobre. Sebbene io sia fiducioso e positivo, penso che per il turismo sul lago probabilmente si dovrà aspettare la prossima primavera».
Anche questa è una voce importante che è stata inserita all’interno dell’inchiesta sul turismo realizzata da Verbanoews.
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