“Quando il gemellaggio diventa solidarietà attiva”. L’emergenza coronavirus non ha raffreddato i rapporti tra le gemellate città di Borgomanero e Bad Merghentheim, comune tedesco del sud della Germania.

Al contrario, l’amministrazione della città tedesca, guidata dal sindaco Udo Glatthar, non ha esitato a venire in supporto della difficile situazione che ha colpito l’Italia e il nord del Paese, destinando un’importante donazione al comune piemontese. A Borgomanero sono infatti ben 11mila gli euro ricevuti dalla raccolta fondi (5.000 dal Comune di Bad e 6.000 raccolti da donazioni dei cittadini).

«In questi mesi siamo rimasti sempre in contatto con gli amici di Bad – sottolineano, il primo cittadino Sergio Bossi il vicesindaco Ignazio Stefano Zanetta, responsabile dei gemellaggi, – che, nell’ apprendere dall’’attivazione del conto corrente, hanno voluto sostenerci coinvolgendo anche i loro cittadini. Questo dimostra come la solidità dei rapporti maturati in questi anni, si concretizza, nel momento di necessità, anche con misure tangibili. Ringraziamo il sindaco Udo Glattahar, il Consiglio Comunale cittadino e tutti gli amici tedeschi per la vicinanza ed il continuo sostegno morale e oggi anche materiale dimostrato».

Oltre alla raccolta fondi, anche la scuola KSM di Bad Mergentheim, tramite il preside Wilhelm Ehrenfried e il professore Eberhard Vollmer hanno voluto inviare più di 200 mascherine che saranno utilizzate nei Centri estivi comunali.

«Anche a Eberhard e Wilhelm – sottolinea il vicesindaco Zanetta – il nostro più caro ringraziamento, per la vicinanza e la solidarietà concreta che ci hanno voluto manifestare».