Il sindaco Giuseppe Bottini ha annunciato in chiusura di consiglio, l’introduzione di una nuova Ztl nelle vie Principe Tomaso e Roma e, appena la notizia filtra dal palazzo, si scatena la polemica “social”. L’ordinanza, che il sindaco intende rendere esecutiva il 15 o il 19 giugno (“dipende dalla riapertura degli alberghi”, viene contestata ancor prima d’essere firmata. Dividerebbe la stessa giunta, sempre secondo voci non confermate filtrate dall’amministrazione secondo le quali gli assessori avrebbero frenato il sindaco nella seduta di mercoledì. Ipotesi avallata indirettamente dallo stesso sindaco: “La legge mi consente di adottar il provvedimento in autonomia”, La Ztl entrerebbe in vigore dalle 11 del mattino fino alle 24.

Discordi i pareri anche se prevalgono i contrari. C’è chi ricorda la chiusura senza preavviso dell’anno scorso, chi invoca le esigenze delle altre attività economiche (tra le altre un’autofficina i cui clienti in caso di necessità potrebbero accedere, chi obietta che in tempi di post coronavirus i rischi di contingentamento da traffico delle due strade sono ridotti, chi segnala la presenza di appartamenti affittati durante la stagione turistica i cui affittuari e proprietari verrebbero penalizzati. Tra i pochi pareri positivi c’è chi invoca l’esempio di Orta, la “perla” dell’omonimo lago, con le auto confinate ai margini e la sosta a pagamento.