Incroci pericolosi ad Angera, Allea chiede un tavolo di lavoro sulla sicurezza
Il gruppo di minoranza, preoccupato a causa dell’ultimo investimento in via Roma, depositerà una mozione urgente al prossimo consiglio comunale
Un tavolo di lavoro sulla sicurezza stradale. È questa la mozione che il gruppo civico Allea presenterà al prossimo consiglio comunale di Angera. Una proposta che nasce dalle preoccupazioni dovute dagli ultimi incidenti avvenuti nella cittadina del Basso Verbano, incluso quello di ieri mattina, giovedì 25 giugno, quando una donna è stata investita in via Roma.
«Da quando ci siamo insediati in consiglio comunale insistiamo sulla sicurezza stradale – dichiara il capogruppo Milo Manica -, È urgente intervenire subito. Siamo disponibili a sederci a un tavolo di lavoro, abbiamo già delle proposte da avanzare all’amministrazione, attendiamo di sapere si accetta una nostra collaborazione».
Non è la prima volta infatti che Allea esprime preoccupazione riguardo la sicurezza dei cittadini angeresi, avendo presentato nel suo primo anno tra i banchi del consiglio comunale la terza interrogazione per “sensibilizzare sul tema della sicurezza degli attraversamenti pedonali e degli incroci pericolosi”, con particolare riferimento all’incrocio tra via Roma e via Mazzini.
«La problematica inerente all’attraversamento pedonale di via Roma – via Mazzini – aveva risposto all’ultima interrogazione di Allea il sindaco Alessandro Paladini Molgora lo scorso 15 giugno – è ancora al vaglio della Provincia di Varese, la quale non ha comunicato nulla al riguardo. Senza il relativo nulla osta dell’Ente proprietario della strada, nei centri abitati con popolazione inferiore a diecimila abitanti non è possibile effettuare alcun tipo di opere, né tanto meno lavori anche di carattere temporaneo».
«L’amministrazione – aveva aggiunto il primo cittadino, ricordando alcuni interventi fatti dalla giunta – si è sempre dimostrata sensibile alle problematiche della sicurezza stradale, provvedendo ad installare nei pressi del cimitero e della motonautica angerese due dispositivi che al calar del sole indirizzano un fascio di luce proprio sull’attraversamento pedonale. In via Cardona in prossimità dell’intersezione con via Diaz e via Paletta in prossimità dell’intersezione con Piazza Garibaldi sono stati installati due dispostivi forniti di rilevatore di persona che, all’avvicinarsi del pedone all’attraversamento pedonale, fanno illuminare un cartello lampeggiante che avvisa l’automobilista del possibile pericolo e contemporaneamente la sera viene proiettato un fascio di luce che illumina la zebratura».
«Le risposte alle nostre interrogazioni – commenta Allea – rilevano uno scarico di responsabilità verso la provincia. Chiediamo pertanto che gli enti deputati a intervenire lo facciamo nel minor tempo possibile. Non vorremmo dover piangere qualche morto prima di vedere la messa in sicurezza delle zone più pericolose della città».
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