A Sesto Calende i “Progetti del Cuore” battono ogni anno più forte
Cerimonia di rito e consegna del mezzo del mezzo dedicato al trasporto solidale fuori dal Municipio
Continua a Sesto Calende la bella tradizione dei “Progetti del Cuore”, iniziativa di solidarietà che coinvolge le diverse realtà della città da ormai nove anni.
Inizialmente prevista per febbraio ma poi rimanda a causa coronavirus, questo pomeriggio, giovedì 23 luglio, si è svolta l’ormai consueta tradizione in cui l’amministrazione comunale, rappresentata dal vicesindaco Edoardo Favaron e dagli assessori Jole Capriglia Sesia e Nicolò Grì, consegna un attestato di benemerenza alle 29 attività che hanno contribuito a dar vita all’iniziativa di trasporto solidale.
Al termine infatti della cerimonia, è stato infatti ufficialmente inaugurato il nuovo mezzo di trasporto attrezzato proprio per permettere lo spostamento alle famiglie in difficoltà e ai ragazzi con disabilità del territorio.
«Questa giornata rappresenta un momento importantissimo per la nostra città – dichiara l’assessore ai servizi sociali Sesia ringraziando i presenti -. Il motto “l’unione fa la forza” è ancora più vero per questa iniziativa di trasporto solidale che incarna l’anima e l’energia di Sesto dopo l’emergenza covid. Colgo l’occasione per un ringraziamento speciale alla dottoressa Restivo e allo staff dei servizi sociali per il loro lavoro straordinario così come la Cooperativa Erre Esse presente da tanti anni presente sul nostro territorio trasportando le persone ai centri riabilitativi e diurni con il sorriso e la gioia».
Come spiegato dal referente Daniele Cataldo, il progetto, sostenuto da Annalisi Minetti, nasce dall’esigenza di fornire mezzi pratici per sopperire a una problematica sociale «Siamo orgoglioso di sviluppare iniziative come questa a Sesto, un città estremamente sensibile che dimostrato il suo supporto fin dall’inizio tramite tante risposte».
«Ancora una volta possiamo confermare come Sesto Calende sia un fiore all’occhiello anche attraverso i suoi servizi sociali» ha aggiunto il vicesindaco Edoardo Favaron che in precedenza aveva ricoperto la delega durante il mandato Colombo.
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