Ciak si gira, cinema e tv scelgono il Lago Maggiore
Riprese in corso a Cannobio, Verbania e Stresa per tre importanti prodotti audiovisivi
È stato presentato ieri a Cannobio, nel corso di una visita sul set, il lungometraggio svizzero “Monte Verità” diretto da Stefan Jaeger. Dramma storico ambientato ad inizio 900, questa co-produzione tra Svizzera, Austria e Germania ha utilizzato per 4 giorni varie location del centro cittadino e ha organizzato un giorno di riprese su un’imbarcazione sul lago.
Proprio negli stessi giorni in cui Cannobio ospita la troupe di “Monte Verità”, altre zone e Città che si affacciano sul Lago Maggiore sono state scelte per le riprese di altri 2 progetti: Verbania e Stresa sono infatti state recentemente utilizzate per le riprese della Serie TV Rai prodotta da Compagnia Leone Cinematografica, “La Fuggitiva”, con Vittoria Puccini protagonista. Dodici in questo caso i giorni totali di riprese in Piemonte che a Verbania hanno interessato la Fondazione Centro Eventi “Il Maggiore” (che ha attivamente collaborato al progetto), Villa Giulia, il molo pubblico, Piazza Garibaldi e il lungolago cittadino e hanno inoltre coinvolto l’Hotel Regina Palace di Stresa.
In questi stessi giorni, infine, Stresa è inoltre location principale di un altro lungometraggio, “Tochter”, produzione tedesca per la regia di Nana Neul: road- movie che ha per protagoniste due grandi amiche in cerca di riconciliarsi col loro passato. Per tre giorni il centro cittadino e il caratteristico lungolago faranno da sfondo alla vicenda di Martha e Betty che accompagnano il vecchio padre di una di loro dal suo primo amore.
Alle tre produzioni attualmente in fase di riprese, si aggiunge inoltre un quarto progetto – una serie TV prodotta da SKY DEUTSCHLAND la cui produzione esecutiva è affidata all’italiana Viola Film – che ha appena preso il via per ben 6 settimane che si svolgeranno a Iseo e successivamente nell’area del Lago d’Orta.
“In altre parti del mondo vengono costruite grafiche e scenografie per riprodurre scenari naturali come questi che noi invece possiamo toccare e vedere realmente – commenta l’assessore regionale alla Cultura, Turismo e Commercio – La bellezza che abbiamo il privilegio di ospitare è l’eredità che abbiamo ricevuto dai nostri Avi, ed è un tonico per lo spirito che però dobbiamo conservare per insegnarla all’umanità e tramandarla ai posteri”.
“Un risultato, quello di tre produzioni internazionali che scelgono il Piemonte – e in specifico note località del Lago Maggiore, che ci soddisfa molto e che lancia un segnale assolutamente positivo per il nostro territorio”. Così Paolo Damilano, presidente di Film Commission Torino Piemonte, commenta l’arrivo dei tre progetti sul Lago Maggiore, aggiungendo che “la nostra Fondazione collabora attivamente e costantemente con Sindaci e Istituzioni dell’intera regione, al fine di agevolare l’arrivo e il sostegno logistico ed economico alle produzioni interessate. I protocolli d’intesa da noi siglati con Cannobio, Stresa e Verbania hanno contribuito in maniera rilevante a questo traguardo e siamo certi che queste positive esperienze ci permetteranno di intensificare ulteriormente il raggio d’azione in tutto il Piemonte.”
A conferma della soddisfazione delle amministrazioni comunali coinvolte, i sindaci di Cannobio, Stresa e Verbania hanno voluto ribadire l’interesse per l’audiovisivo e l’importanza che questo può rappresentare per i propri territori.
Gianmaria Minazzi, sindaco di Cannobio, sottolinea infatti che “Non nascondo la soddisfazione per le riprese fra le vie del nostro borgo di un film in costume come “Monte Verità”, che parla d’emancipazione e libertà e rappresenta una oggettiva promozione del nostro territorio. Quasi una nuova vocazione per Cannobio, già scelta per le riprese di film a partire dagli anni ‘90 con il favolistico “Quante Storie” di Maurizio Nichetti e capace oggi – grazie all’intatta qualità architettonica del paese – di accogliere una vicenda del primo novecento.”
Anche la sindaca di Verbania Silvia Marchionini commenta positivamente le riprese de La Fuggitiva, precisando che “le varie location utilizzate mostrano come la Città possa adattarsi agevolmente alle necessità più diverse di una Società di Produzione, offrendo spazi e strutture classiche come Villa Giulia fino a moderni centri polifunzionali, con architetture e identità tra loro molto distanti”
Il sindaco di Stresa, Giuseppe Bottini, tiene ad evidenziare che “la Città da sempre è coinvolta a vari livelli con operazioni ed eventi culturali che nel corso degli anni hanno contraddistinto l’identità del paese. Per questo motivo abbiamo accolto con entusiasmo le riprese della serie TV La Fuggitiva e anche quelle del film tedesco Tochter, certi che la visibilità internazionale di Stresa in ambito turistico possa risultare accresciuta”.
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